I match report e gli highlights dell’ultima giornata

I match report e gli highlights delle gare dell’ultima giornata di campionato:

Brescia-Benevento

Carpi-Venezia

Crotone-Ascoli

Hellas Verona-Foggia

Lecce-Spezia

Padova-Livorno

Palermo-Cittadella

Perugia-Cremonese

Pescara-Salernitana

Nella foto una fase di Lecce-Spezia.

 

Il Lecce fa festa, il Foggia saluta la B

Lecce in Serie A, Foggia in Serie C, Venezia-Salernitana ai playout e Pescara, Verona, Spezia e Cittadella oltre a Benevento  e Palermo ai playoff: sono questi i verdetti dell’ultima giornata del campionato di Serie B. Grande festa in Salento con i ragazzi di Fabio Liverani che sconfiggono lo Spezia per 2-1 e tornano in Serie A dopo otto anni. I pugliesi concludono una cavalcata straordinaria e lo fanno con un Via Del Mare stracolmo di passione: oltre 30 mila spettatori che trascinano Mancosu e compagni alla vittoria. Al 9′ e’ Petriccione a far esplodere di gioia i tifosi salentini, un gol che mette in discesa il discorso Serie A, al 27′ arriva anche il raddoppio di La Mantia. Nel secondo tempo gli ospiti ci provano, riaprono la partita con Capradossi ma nulla puo’ impedire la festa. Un risultato che costringe il Palermo a giocare i playoff. I ragazzi di Delio Rossi non vanno oltre il 2-2 casalingo con il Cittadella e chiudono a tre punti dal Lecce, a segno Nestorovski e Trajkowski mentre gli ospiti rispondono con Diaw e Adorni.
Giornata nefasta per il Foggia: i pugliesi perdono per 2-1 a Verona e complice l’incredibile rimonta del Venezia a Carpi sono protagonisti di una retrocessione dolorosa e inaspettata. Lo spareggio playout invece lo giocheranno proprio il Venezia e Salernitana: i ragazzi di Serse Cosmi rimontano una partita pazzesca a Carpi sotto 2-0 grazie all’incredibile tripletta di Zigoni (64′, 89′, 92′ i minuti dei gol) e si giocheranno la permanenza in categoria con la Salernitana, sconfitta per 2-0 a Pescara. Si salva invece il Livorno che pareggia in casa di un Padova gia’ retrocesso, un 1-1 che consente ai toscani di chiudere a quota 39, uno in piu’ di Venezia e Salernitana. Per quel che concerne i playoff: al quinto posto chiude il Pescara a 55, sesto il Verona a 52, settimo lo Spezia a 51 mentre il Cittadella e’ ottavo sempre a quota 51 punti. Inutile la vittoria del Perugia sulla Cremonese per 3-1: sia la squadra allenata da Nesta che quella di Rastelli sono fuori dai playoff.

Nelle altre partite il Crotone batte nettamente l’Ascoli per 3-0 mentre il Brescia, gia’ promosso in Serie A, cade in casa contro il Benevento per 2-3 in una partita rocambolesca. Gli ospiti chiudono al quarto posto e si lanciano prepotentemente in vista dei playoff.

 

Leggi il regolamento playoff e playout

 

Nella foto Getty Images la premiazione del Lecce

 

Brescia-Benevento 2-3

Carpi-Venezia 2-3

Crotone-Ascoli 3-0

Hellas Verona-Foggia 2-1

Padova-Livorno 1-1

Palermo-Cittadella 2-2

Perugia-Cremonese 3-1

Pescara-Salernitana 2-0

Lecce e Palermo si giocano la A, in coda tremano in 5

Ultimi 90′ per la stagione regolare della Serie BKT con ancora quasi tutti i verdetti da stabilire: detto del Brescia, promosso in A e in campo contro un Benevento già certo del 4° posto, Lecce e Palermo si sfideranno a distanza per staccare il secondo pass che vale la massima divisione. I salentini affrontano in casa lo Spezia, i siciliani se la vedranno al Barbera contro il Cittadella. Entrambe le rivali si giocano l’accesso ai playoff. A questo proposito, diventa uno spareggio vero e proprio quello tra Perugia e Cremonese. Ci sono poi i destini incrociati che riguardano la parte alta e la parte bassa della graduatoria: l’Hellas Verona affronta il Foggia, a caccia di punti salvezza, il Pescara invece riceve la Salernitana. A giocarsi la salvezza ci sono anche il Livorno, in campo a Padova, e il Venezia, di scena al Cabassi per sfidare il Carpi. Cerca il punto per la certezza della salvezza anche il Crotone contro l’Ascoli.

Sabato 11 maggio ore 15

Brescia-Benevento

Esiste un solo precedente ufficiale a Brescia, con vittoria lombarda per 1-0, decisa da un autogol di Lucioni dopo 8’ di gioco.

Probabili formazioni:

Brescia (4-3-1-2): Andrenacci, Sabelli, Cistana, Romagnoli, Martella, Bisoli, Tonali, Ndoj, Spalek, Torregrossa, Donnarumma. All. Corini.

Benevento (4-3-3): Gori, Letizia, Volta, Di Chiara, Improta, Tello, Viola, Bandinelli, Vokic, Armenteros, Insigne. All. Bucchi.

Arbitro: Pillitteri.

Diffidati: Dall’Oglio, Mateju (Brescia); Caldirola, Coda, Crisetig, Del Pinto, Di Chiara, Maggio, Ricci (Benevento);

Squalificati:

 

Carpi-Venezia

Sono 5 i precedenti ufficiali al Cabassi fra Carpi e Venezia, con 2 successi dei biancorossi, 1 per i lagunari e 2 pareggi a completare il bilancio. Le 3 vittorie succitate sono state tutte quante per 1-0.

Probabili formazioni:

Carpi (4-4-1-1): Piscitelli, Pachonik, Sabbione, Poli, Pezzi, Rolando, Coulibaly, Pasciuti, Marsura, Concas, Cissè. All. Castori.

Venezia (4-3-3): Vicario, Coppolaro, Domizzi, Modolo, Bruscagin, Bentivoglio, Segre, Zennaro, Di Mariano, Bocalon, Vrioni. All. Cosmi.

Arbitro: Illuzzi.

Diffidati: Pasciuti, Poli, Vano (Carpi); Domizzi, Vrioni, Zampano (Venezia).

Squalificati: Sabbione (Carpi).

 

Crotone-Ascoli

Il Crotone segna contro l’Ascoli da 6 partite di fila: 7 i gol calabresi, con ultimo stop nello 0-0 della Serie C-1 in data 12 marzo 2000. Di contro i marchigiani non segnano allo Scida da 195’, con ultima rete firmata Soncin al 75’ della gara vinta dai bianconeri per 2-1, in B, il 17 dicembre 2011.

Probabili formazioni:

Crotone (3-5-2): Cordaz, Marchizza, Spolli, Vaisanen, Sampirisi, Benali, Barberis, Zanellato, Molina, Simy, Machach. All. Stroppa.

Ascoli (4-3-2-1): Lanni, Laverone, Brosco, Valentini, D’Elia, Addae, Troiano, Frattesi, Ninkovic, Cavion, Ardemagni. All. Vivarini.

Arbitro: Piscopo.

Diffidati: Barberis, Molina, Zanellato (Crotone); Beretta, Cavion, Padella, Rosseti (Ascoli).

Squalificati: Casarini (Ascoli).

 

Hellas Verona-Foggia

Il Foggia è di scena a Verona, vero e proprio tabù: su 22 gare ufficiali, i rossoneri mai hanno espugnato il Bentegodi, perdendo in 13 occasioni e pareggiando nelle altre 9.

Probabili formazioni:

Hellas Verona (4-3-3): Silvestri, Almici, Dawidowicz, Empereur, Vitale, Henderson, Colombatto, Zaccagni, Matos, Di Carmine, Tupta. All. Aglietti.

Foggia (3-5-2): Leali, Martinelli, Billong, Ranieri, Gerbo, Busellato, Greco, Deli, Kragl, Mazzeo, Iemmello. All. Grassadonia

Arbitro: Ghersini.

Diffidati: Faraoni, Pazzini (Hellas Verona); Deli, Loiacono, Zambelli (Foggia).

Squalificati: Danzi, Faraoni (Hellas Verona); Tonucci (Foggia).

 

Lecce-Spezia

Spezia sempre in gol nei 6 precedenti ufficiali a Lecce, dove i liguri sono in vantaggio per 2 vittorie ad 1 (4-2 in B nel 1930/31), con 3 pareggi a completare il bilancio. Le reti “aquilotte” sono state finora 9.

Probabili formazioni:

Lecce (4-3-1-2): Vigorito, Venuti, Meccariello, Lucioni, Calderoni, Petriccione, Tabanelli, Tachtsidis, Mancosu, La Mantia, Falco. All. Liverani.

Spezia (4-3-3): Lamanna, Vignali, Terzi, Ligi, Augello, Bartolomei, Ricci, Mora, Gyasi, Galabinov, Bidaoui. All. Marino.

Arbitro: Aureliano.

Diffidati: Mancosu, Palombi, Scavone (Lecce); Bartolomei, Capradossi, Crimi (Spezia).

Squalificati:

 

Padova-Livorno

Tradizione non proprio positiva per il Livorno nei 18 precedenti ufficiali a Padova: i toscani hanno vinto 2 volte contro le 8 dei biancoscudati e 8 sono i pareggi. L’ultimo successo amaranto risale al 2-0 in Serie C-1, datato 11 marzo 2002, con reti di Alteri e Ruotolo.

Probabili formazioni:

Padova (4-3-1-2): Minelli, Cappelletti, Andelkovic, Cherubin, Longhi, Mazzocco, Serena, Belingheri, Pulzetti, Baraye, Mbakogu. All. Centurioni.

Livorno (3-4-1-2): Zima, Di Gennaro, Dainelli, Boben, Valiani, Agazzi, Luci, Porcino, Murilo, Giannetti, Raicevic. All. Breda.

Arbitro: Rapuano.

Diffidati: Calvano, Capello, Cappelletti, Mazzocco, Morganella (Padova); Di Gennaro, Gasbarro, Giannetti, Rocca (Livorno)

Squalificati: Bonazzoli (Padova); Diamanti (Livorno).

 

Palermo-Cittadella

Sono 3 i confronti ufficiali in Sicilia tra le due squadre e mai è uscito il pareggio: 2 i successi rosanero, 1 per i granata, con la curiosità che chi ha vinto ha sempre segnato 3 reti. Il Cittadella è andato sempre a segno nei 270’ presi in esame, 5 marcature totali.

Probabili formazioni:

Palermo (4-3-1-2): Brignoli, Szyminski, Bellusci, Rajkovic, Mazzotta, Jajalo, Murawski, Haas, Falletti, Trajkovski, Puscas. All. Stellone.

Cittadella (4-3-1-2): Paleari, Ghiringhelli, Adorni, Frare, Benedetti, Proia, Iori, Branca, Schenetti, Moncini, Diaw. All. Venturato.

Arbitro: Sacchi.

Diffidati: Falletti, Murawski, Nestorovski (Palermo); Camigliano, Cancellotti, Diaw, Drudi (Cittadella).

Squalificati: Moreo (Palermo).

 

Perugia-Cremonese

La Cremonese è a digiuno a Perugia da 436’: l’ultima rete grigiorossa è stata firmata da Galvani al 14’ di Perugia-Cremonese 2-1, in Serie B, il 10 giugno 1984. Da allora si contano i residui 76’ di quella gara e le 4 seguenti, sempre perdute dai lombardi, 0-1 nella Serie B 1985/86 e 2017/18, 0-2 nella Coppa Italia 1992/93 e 0-4 nella I Divisione 2009/10. La Cremonese ha perduto gli ultimi 5 confronti in Umbria e non fa risultato dal 14 ottobre 1982, 1-0 in B con gol decisivo di Bonomi.

Probabili formazioni:

Perugia (4-3-1-2): Gabriel, Rosi, El Yamiq, Gyomber, Mazzocchi, Falzerano, Carraro, Dragomir, Verre, Vido, Sadiq. All. Nesta

Cremonese (3-5-2): Agazzi, Caracciolo, Terranova, Claiton, Mogos, Arini, Castrovilli, Soddimo, Renzetti, Piccolo, Montalto. All. Rastelli.

Arbitro: Giua.

Diffidati: Gabriel, Vido (Perugia); Boultam, Piccolo (Cremonese).

Squalificati:

 

Pescara-Salernitana

Sono 31 i confronti ufficiali tra Pescara e Salernitana in terra abruzzese, con bilancio favorevole ai padroni di casa, vittoriosi 13 volte contro le sole 4 dei campani; 14 i pareggi, segno dominante della sfida. La Salernitana deciderà il destino della propria stagione all’Adriatico, dove una volta è retrocessa in Serie C, perdendo 0-1 ai tempi supplementari lo spareggio-salvezza dal Cosenza: era il 26 giugno 1991.

Probabili formazioni:

Pescara (4-3-3): Fiorillo, Balzano, Scognamiglio, Bettella, Del Grosso, Memushaj, Brugman, Bruno, Marras, Mancuso, Sottil. All. Pillon.

Salernitana (4-4-2): Micai, Casasola, Mantovani, Migliorini, Lopez, D. Anderson, Akpa Akpro, Di Tacchio, Jallow, Djuric, Calaiò. All. Menichini.

Arbitro: Nasca.

Diffidati: Bruno, Campagnaro, Machin (Pescara); Di Tacchio, Gigliotti, Mantovani, Micai, Odjer (Salernitana).

Squalificati: Perrotta (Pescara).

Precedenti segnalati da Calcio & Social Communication.

Nella foto la curva del Lecce.

 

Le combinazioni promozione, playoff e salvezza. Pillon fa cifra tonda

A 90′ dalla fine del campionato, la Serie BKT deve ancora offrire molti verdetti. Innanzitutto chi accompagnerà in A direttamente, senza passare dal post season, il Brescia: in lizza ci sono il Lecce, impegnato in casa contro lo Spezia (che lo scorso anno all’ultima giornata incrociò il Parma, poi promosso), e il Palermo, anch’esso chiamato alla sfida tra le mura amiche contro il Cittadella. Liguri e veneti peraltro sono in lizza per i playoff con il Pescara che cerca un punto per la certezza e Perugia-Cremonese che è un vero e proprio spareggio. In coda tremano in 5. Ecco tutte le curiosità e alcune combinazioni segnalate da Calcio & Social Communication:

90 Volata Lecce-Palermo per accompagnare direttamente in serie A il Brescia nei 90’ finali della regular season: i salentini partono con un punto di vantaggio. In caso di arrivo alla pari, unico caso possibile che i giallorossi perdano in casa dallo Spezia ed i rosanero pareggino contro il Cittadella al Barbera, sarebbero promossi in A i siciliani, forti del doppio successo per 2-1 negli scontri diretti.

6 Al fotofinish anche i 6 posti playoff: uno toccherà a Lecce o Palermo, quarto è aritmeticamente il Benevento, esentato dai preliminari. Al Pescara manca ancora un punto, essendo in svantaggio con l’Hellas Verona e potrebbero trovarsi a fine partite entrambe a quota 52. Un posto sarà deciso con molta probabilità dallo scontro diretto Perugia-Cremonese.

38 Volata salvezza per 5, dopo le retrocessioni aritmetiche in C di Carpi e Padova nel turno scorso. Il Crotone ha bisogno di un punto per la salvezza, essendo in vantaggio sia sul Livorno (1-0 esterno ed 1-1 allo Scida), sia sulla Salernitana (1-1 in casa e 2-0 in Campania). Possibile anche un arrivo alla pari a 4 tra Salernitana, Livorno, Foggia e Venezia a quota 38, in quel caso Foggia retrocesso direttamente in C, Salernitana-Venezia il playout con ritorno al Penzo e Livorno salvo.

12 I gol segnati da Lecce e Spezia nei primi 15’ della ripresa, come il Pescara. Una curiosità: anche l’anno scorso lo Spezia aveva in calendario l’ultima partita contro una squadra in lotta per salire in A, ospitando al Picco il Parma, che fece il sorpasso, vincendo 2-0 e profittando del 2-2 tra Frosinone e Foggia allo Stirpe.

64 / 32 Carpi-Venezia metterà di fronte la difesa più perforata della serie BKT 2018/19 (64 gol al passivo i biancorossi) e l’attacco meno prolifoco o del torneo (32 gol segnati per i lagunari). Peraltro si affronteranno anche la cooperativa del gol (18 marcatori diversi gli emiliani) e quella che ne ha mandati meno a segno (Venezia 10).

500 Cifra tonda per Bepi Pillon, alla panchina 500 in campionati professionistici, sommando 48 gettoni in serie A, 313 in B, 138 in Lega Pro con score di 190 vittorie, 150 pareggi e 159 sconfitte. L’esordio risale al 3 settembre 1995, Fermana-Treviso 1-1 in Serie C-2.

Nella foto di Massimo Mucciante l’allenatore del Pescara Pillon.

Gli arbitri dell’ultima giornata della Serie BKT. I precedenti

L’Aia Can B ha comunicato le designazioni per le gare dell’ultima giornata della Serie BKT. Eccole con i precedenti segnalati da Calcio & Social Communication:

Brescia-Benevento Pillitteri – con Brescia: 0 v, 0 n, 3 p; con Benevento: 0 v, 1 n, 1 p;

Carpi-Venezia Illuzzi – con Carpi: 3 v, 1 n, 3 p; con Venezia: 0 v, 2 n, 0 p;

Crotone-Ascoli Piscopo – con Crotone: inedito; con Ascoli: 0 v, 2 n, 1 p;

Hellas Verona-Foggia Ghersini – con Hellas Verona: 1 v, 1 n, 2 p; con Foggia: 0 v, 1 n, 3 p;

Lecce-Spezia Aureliano – con Lecce: 0 v, 2 n, 1 p; con Spezia: 1 v, 3 n, 2 p;

Padova-Livorno Rapuano – con Padova: 0 v, 1 n, 2 p; con Livorno: 1 v, 0 n, 2 p;

Palermo-Cittadella Sacchi – con Palermo: 0 v, 3 n, 0 p; con Cittadella: 2 v, 4 n, 3 p;

Perugia-Cremonese Giua – con Perugia: 0 v, 0 n, 1 p; con Cremonese: 2 v, 3 n, 3 p;

Pescara-Salernitana Nasca – con Pescara: 7 v, 5 n, 4 p; con Salernitana: 3 v, 3 n, 2 p;

Leggi le designazioni complete.

Nella foto di Nicola Ianuale l’arbitro Abbattista.

Carpi e Padova salutano la Serie BKT

Benevento-Padova 3-3

Il Benevento conquista un punto contro il Padova confermando il quarto posto e l’accesso ai play off. I padovani, invece, salutano ufficialmente la B retrocedendo in Lega Pro. Partenza lampo del Padova che dopo trenta secondi passa in vantaggio. Cross dalla destra di Lollo per l’accorrente Pulzetti che di prima intenzione gonfia la rete. Il Benevento non si fa intimorire e al 10′ pareggia subito i conti con un colpo di testa di Coda al suo ventesimo centro stagionale. La ripresa si apre sotto il segno del Padova che trova nuovamente il vantaggio.
Bonazzoli sfrutta una disattenzione di Coda si invola verso l’area avversaria e da limite fa partire un rasoterra micidiale che non lascia scampo a Montipò. Al 35′ il Benevento pareggia nuovamente i conti. Angolo di Viola per il perfetto stacco di testa di Caldirola. In pieno recupero doccia fredda per il Benevento con Baraye sigla il gol del 3-2. Sembra finita ma a chiudere i conti ci pensa Coda che sul gong realizza la sua personale doppietta firmando il 3-3 finale.

 

Livorno-Carpi 1-0

Il Livorno batte il Carpi 1-0 e lo condanna alla retrocessione. I ragazzi di Breda passano tra le mura amiche, nella 37esima giornata della Serie BKT, grazie al gol di Giannetti al 59′, e salgono a 38 punti, al quattordicesimo posto in classifica. Per la squadra di Castori quota 29 e retrocessione dopo anni splendidi con la ciliegina della Serie A nella stagione 2015/16.

Primo sussulto al 20′ con Raicevic che colpisce sicuro col destro ma un difensore ospite devia in corner con la sfera che esce di un soffio. Il Carpi ribatte al 23′ con Marsura che sulla sinistra sfugge a Di Gennaro e mette in mezzo dove Mustacchio arriva puntuale ma impattando male e debole. Al 29′ tiro cross di Porcino e palla che sbatte sulla parte alta della traversa. Punizione al 32′ dalla trequarti sinistra di Diamanti, sfiora di testa Giannetti prolungando su Dianelli con tiro e respinta di piede di Piscitelli che manda in angolo. Al 38′ ancora Carpi con Zima che è decisivo da due passi su Marsura bravo nell’inserimento da un centro dalla destra. Nella ripresa, al 4′ Raicevic da posizione favorevole in area sulla destra, allarga troppo e manda a lato. Il Carpi è vivo e al 10′ con un tiro dai venti metri di Sabione, costringe Zima a volare in angolo. Al 14′ Livorno in vantaggio. Azione manovrata a sinistra con Diamanti a mettere in mezzo rasoterra per Raicevic. Il centravanti difende palla col corpo e serve Giannetti. Stop e tiro, Piscitelli battuto. Cissè al 18′ ci prova: forte ma centrale, Zima di pugno non si fa sorprendere. Gli ospiti non si danno per vinti. E al 25′ dopo una concitata azione con sbagli da una parte e l’altra, Marsura ci prova ma spedisce sull’esterno della rete. Brividi. E’ il 28′ e su una seconda palla, fuori area, Agazzi esplode il destro: fuori di un niente. Occasionissima Livorno al 36′: Diamanti lancia Agazzi, solo davanti a Piscitelli, ma il giocatore amaranto si fa ipnotizzare dall’estremo difensore del Carpi che devia in corner.

Nella foto di Paolo Nacarlo il match winner del Livorno Giannetti.

 

Per l’Empoli promozione da record, Cerri super nel ritorno

Le curiosità a margine della 38a giornata della Serie B ConTe.it segnalate da Football Data:

6 Sesta promozione in serie A per l’Empoli, la prima volta con il primo posto in classifica. I toscani erano stati promossi nel 1986, 1997, 2002, 2005 e 2014, mai con così largo anticipo. Un po’ di record azzurri: mai 22 vittorie in una stagione cadetta, mai 83 gol segnati, 45 reti firmate dal tandem Caputo-Donnarumma che ha battuto i 43 gol di Eder-Coralli 2008/09 (coppia storica più prolifica nella storia del sodalizio toscano), imbattuto da 24 partite, in gol da 28.

1000 Christian D’Urso ha segnato il gol numero 1000 nella storia dell’Ascoli in serie B, considerate le sole gare di regular season. La prima era stata firmata da Campanini il 24 settembre 1972, Catanzaro-Ascoli 3-1.

11 Non smette più di segnare Alberto Cerri. Con la doppietta di ieri ad Ascoli sono 11 i suoi gol nel girone di ritorno, bomber principe della seconda fase del campionato.

0-0 Il Carpi si conferma re degli 0-0 nella Serie B ConTe.it 2017/18: sono 8 con quello di ieri inanellato al Cabassi contro l’Avellino.

Nella foto La Presse Alberto Cerri.

L’Empoli prepara la festa, Palermo, Parma e Frosinone si sfidano a distanza

Potrebbe essere già tempo di primi verdetti per la Serie B ConTe.it con l’Empoli pronto a festeggiare la promozione in A aritmeticamente già in questo 38° turno in caso di vittoria sul Novara. La corsa per il secondo posto è apertissima con Palermo, Parma e Frosinone che si sfidano a distanza rispettivamente a Venezia nel primo dei due anticipi del venerdì, a Vercelli e a Cesena. C’è poi un vero e proprio spareggio per i playoff con il Foggia che cercherà il successo al Tombolato per recuperare terreno sul Cittadella che, di contro, vuole distanziare l’inseguitrice per assicurarsi il post season. Si accende invece la lotta per la salvezza con tante squadre coinvolte: la Virtus Entella va a Bari nel secondo anticipo del venerdi mentre la Ternana Unicusano riceve il Pescara cercando la 4 vittoria in 5 gare per uscire dalla zona retrocessione. Per l’Ascoli c’è il Perugia reduce dal derby perso mentre l’Avellino va a far visita al Carpi. Completano il quadro Salernitana-Brescia e Spezia-Cremonese con l’esordio di Mandorlini sulla panchina grigiorossa.

 

27 aprile ore 19

Venezia-Palermo (Stadio Penzo) –  Il 38° turno di campionato si apre al Penzo con la sfida tra Venezia e Palermo. I rosanero cercano i 3 punti per provare a staccare il Bari ed a tenere a distanza il Frosinone, di contro i lagunari potrebbero, in caso di vittoria, sognare di raggiungere il secondo posto.

Ospiti in gol in laguna da 5 match consecutivi, per un totale di 6 reti. Si tratta della striscia realizzativa più lunga nella storia, per continuità, dei rosanero in casa arancioneroverde. L’ultimo stop risale al 10 aprile 1994, 0-1 siciliano in B, con gol decisivo di “Sasà” Campilongo al 54’ su errore dell’allora portiere rosanero, Mareggini.

Probabili formazioni:

Arbitro: Piccinini.

Diffidati: Frey (Venezia); Nestorovski, Rispoli (Palermo).

Squalificati: Coronado (Palermo).

 

Bari-Virtus Entella (Stadio San Nicola) – La vittoria in rimonta sulla Pro Vercelli ha ridato morale alla truppa di Aglietti chiamata ad una vera impresa in casa del Bari, reduce da 4 pareggi consecutivi.

E proprio a proposito di “segni x”, così si sono conclusi i 3 precedenti, riferiti alle ultime 3 stagioni cadette: due 0-0 e l’1-1 dell’anno scorso con i gol firmati da Brienza e Iacoponi nei primi 10’ di gioco.

Probabili formazioni:

Arbitro: Serra.

Diffidati: Improta, Nenè (Bari); Ceccarelli, Gatto, La Mantia, Troiano (Virtus Entella).

Squalificati:

 

28 aprile ore 15

Ascoli-Perugia (Stadio Del Duca) – Un successo, ed una serie di risultati favorevoli, potrebbero riportare l’Ascoli fuori dalla zona retrocessione dopo tantissimo tempo. Sarà dunque molto dura per il Perugia, desideroso di rifarsi dopo la rimonta subita nel derby contro la Ternana Unicusano, che cerca punti per agguantare il miglior piazzamento possibile in zona playoff sognando magari un secondo posto difficile ma non impossibile vista la classifica.

Sono 18 i confronti nelle Marche fra le due con vantaggio dei bianconeri per 8 successi contro i 5 umbri. Cinque anche i pareggi. Tra le 5 vittorie biancorosse, ben 3 sono state per 1-0, nella C 1961/62, nella B 2004/05 e nella I Divisione Lega Pro 2013/14.

Probabili formazioni:

Arbitro: Pezzuto.

Diffidati: Addae, Bianchi, Mignanelli, Padella (Ascoli); Bandinelli (Perugia).

Squalificati: Buzzegoli (Ascoli).

 

Carpi-Avellino (Stadio Cabassi) – Non sono ancora tramontati i sogni playoff del Carpi ma per continuare a sperare nel postseason gli emiliani dovranno fare bottino pieno contro un Avellino in piena bagarre salvezza e senza vittoria in trasferta dal 21 gennaio scorso.

Sono 4 i precedenti fra le due squadre in terra emiliana, tutti riferiti all’ultimo decennio: ospiti che non hanno mai vinto, pareggiando in 3 occasioni e perdendo 0-2 nell’anno 2014/15 in B, quello della storica promozione dei biancorossi in serie A. Per onore di cronaca la prima delle 4 sfide non fu giocata al Cabassi ma a Reggio Emilia.

Probabili formazioni:

Arbitro: Rapuano.

Diffidati: Mbakogu, Sabbione (Carpi); Falasco, Laverone (Avellino).

Squalificati:

 

Cesena-Frosinone (Orogel Stadium Dino Manuzzi) – Testacoda molto delicato all’Orogel Stadium Dino Manuzzi con il Cesena in piena bagarre salvezza che se la dovrà vedere contro un Frosinone che dopo la sconfitta casalinga contro la capolista Empoli ha dovuto mollare il secondo posto.

Sono 4 i precedenti ufficiali in Romagna tra le due squadre, tutti in B: finora i padroni di casa non hanno mai perduto (bilancio: 3 successi bianconeri ed 1 pareggio), segnando 10 reti nei 360’ presi in esame.

Probabili formazioni:

Arbitro: Di Paolo.

Diffidati: Fedele (Cesena); Ciano, Konè (Frosinone).

Squalificati:

 

Cittadella-Foggia (Stadio Tombolato) –  Spareggio per i playoff al Tombolato con il Cittadella, ottavo in classifica al momento, che riceve il Foggia, nono a 4 punti di distacco.

Nei 3 precedenti ufficiali terra fertile quella veneta per il Foggia: i rossoneri sono imbattuti, con 1 successo e 2 pareggi a proprio favore e pugliesi sempre in gol, per 7 marcature totali. Il 14 aprile 2016, proprio allo stadio veneto, il Foggia – in occasione dell’ultimo precedente finora disputato in casa dei granata – si aggiudicò la coppa Italia di Lega Pro pareggiando 4-4 la finale di ritorno, dopo il 4-1 dell’andata allo Zaccheria.

Probabili formazioni:

Arbitro: Martinelli.

Diffidati: Alfonso, Pasa, Pezzi, Strizzolo (Cittadella); Agazzi, Camporese (Foggia).

Squalificati:

 

Empoli-Novara (Stadio Castellani) – C’è grande attesa ad Empoli per una promozione che potrebbe arrivare già in questo turno in caso di vittoria sul Novara senza dover aspettare i risultati dagli altri campi. I toscani ricevono un Novara in piena lotta per non retrocedere e in astinenza dai 3 punti da 4 gare.

La tradizione al Castellani è favorevole agli azzurri su 5 precedenti ufficiali: 3 le vittorie dei padroni di casa, 1 pareggio ed 1 successo piemontese. Tra le 3 vittorie casalinghe, importante fu il 4-1 del 26 maggio 2013, semifinale di ritorno dei playoff di Lega B, dopo l’1-1 di andata al Piola. L’Empoli, con quel successo, staccò il pass per la finalissima, che poi perse col Livorno, 1-1 all’andata al Castellani e 0-1 nel ritorno al Picchi.

Probabili formazioni:

Arbitro: Illuzzi.

Diffidati: Golubovic, Moscati (Novara).

Squalificati: Pasqual (Empoli); Casarini (Novara).

 

Pro Vercelli-Parma (Stadio Piola) – Al Piola la Pro Vercelli va a caccia di una vittoria fondamentale per non abbandonare la speranza di restare in B ma il match in programma in questo turno è tutt’altro che semplice visto che l’avversario è quel Parma in piena corsa per la promozione diretta.

Gara che torna in scena in Piemonte dopo 45 anni: nella serie C, in data 24 gennaio 1973, recupero della gara rinviata per maltempo 17 giorni prima, fu vittoria esterna dei ducali per 1-0, con gol determinante di Sega.

Probabili formazioni:

Arbitro: Sacchi.

Diffidati: Bergamelli, Germano, Ghiglione, Raicevic (Pro Vercelli); Calaiò, Frattali, Gagliolo, Gazzola, Iacoponi, Insigne, Lucarelli, Scozzarella (Parma).

Squalificati:

 

Salernitana-Brescia (Stadio Arechi) – Va a caccia di una vittoria che manca dal 25 marzo la Salernitana che riceve all’Arechi un Brescia in serie positiva da 6 turni.

Nei 18 precedenti a Salerno tra i granata e i lombardi davvero lontano l’ultimo pareggio: 2-2 in B in data 27 maggio 1956 con reti di Foglia ed Amicarelli per i granata, Rebizzi ed autogol di Galletti per gli ospiti. A parte questo, 9 vittorie dei padroni di casa e 7 degli ospiti con 2 pareggi a completare il bilancio. Padroni di casa in gol 30 volte mentre gli ospiti hanno trovato la via della rete 10 volte in meno.

Probabili formazioni:

Arbitro: Pillitteri.

Diffidati: Kiyine, Pucino (Salernitana); Bisoli, Caracciolo, Martinelli, Meccariello (Brescia).

Squalificati: Minala, Tuia (Salernitana).

 

Spezia-Cremonese (Stadio Picco) – Esordio sulla panchina della Cremonese per Mandorlini che se la dovrà vedere contro uno Spezia che non ha ancora definitivamente mollato il sogno playoff.

Pur essendo in vantaggio nel bilancio dei 19 precedenti al Picco (9 vittorie a 5 con anche 5 pareggi), i padroni di casa non battono tra le mura amiche i lombardi oramai dal 22 aprile 1979, 1-0 in serie C-1. Allenatori erano Bumbaca per i liguri e Fortini per i grigiorossi. Nei 4 confronti successivi un pareggio per 0-0 nell’ultima gara giocata (I Divisione Lega Pro 2011/12) e 3 successi cremonesi.

Probabili formazioni:

Arbitro: Ros.

Diffidati: Bolzoni, Granoche, Lopez (Spezia); Canini (Cremonese).

Squalificati: De Col (Spezia).

 

Ternana Unicusano-Pescara (Stadio Liberati) – Le 3 vittorie nelle ultime 4 gare disputate hanno riportato la speranza della salvezza in casa umbra e De Canio vuole continuare su questa strada anche contro il Pescara, che nello scorso turno ha trovato il primo successo dell’era Pillon.

La compagine abruzzese ha vinto a Terni due sole volte in 21 precedenti ufficiali. I successi biancazzurri sono arrivati entrambi in serie C, 3-1 nel 1949/50 e 2-1 nel 1982/83. Dal giorno dell’ultimo successo pescarese al Liberati – 3 ottobre 1982  (allenatori Viciani per i rossoverdi e Tom Rosati per i biancazzurri) – si sono giocati ulteriori 12 incontri a Terni, con score di 7 affermazioni umbre e 5 pareggi.

Probabili formazioni:

Arbitro: Nasca.

Diffidati: Montalto, Tremolada, Valjent, Vitiello (Ternana Unicusano); Balzano, Bovo, Brugman, Machin (Pescara).

Squalificati: Coda (Pescara).

Nella foto La Presse Aurelio Andreazzoli.

Fonte precedenti: Football Data.