Vota il gol più bello della 22a giornata della Serie BKT

La 22a giornata della Serie BKT ha visto 28 reti, ma qual è stata la più bella? A sceglierlo saranno i tifosi che potranno, per 24 ore, votare sulla pagina Instagram della Lega B. In lizza ci sono:

Dionisi (Frosinone) in Frosinone-Virtus Entella;

Mancuso (Empoli) in Empoli-Crotone;

Trotta (Ascoli) in Livorno-Ascoli;

Proia (Cittadella) in Trapani-Cittadella.

Lecce-Ascoli verrà proseguita il 23 marzo

La gara tra Lecce e Ascoli, valevole per la 3a giornata di ritorno, in programma lo scorso 1 febbraio e interrotta dopo 4 secondi a causa dell’infortunio di Manuel Scavone, verrà proseguita il 23 marzo con inizio alle ore 18.

Leggi il comunicato ufficiale.

 

E’ un Brescia da record, Cosenza e Livorno sprintano per la salvezza

Con il successo di Pescara, il Brescia ha conquistato la vetta della classifica confermandosi in un momento da record: i ragazzi di Corini hanno il miglior attacco, sono in serie positiva da 9 giornate e si godono una coppia gol semplicemente inarrestabile. Più in basso in classifica ci sono Livorno e Cosenza, avversarie nel prossimo turno, che hanno iniziato una striscia positiva che punta dritto verso la salvezza. Ecco le altre curiosità sul turno appena concluso segnalate da Calcio & Social Communication:

1 Brescia nuova capolista della Serie BKT 2018/19: la squadra di Corini si conferma attacco-record (46 reti segnate), squadra che ha vinto di più (10, come il Palermo), ha il bomber principe ed il calciatore più decisivo (rispettivamente 19 reti e 16 punti portati alla causa grazie ai suoi gol determinanti da Donnarumma). I lombardi sono in serie positiva da 9 giornate (6 successi e 3 pareggi).

3 Rallenta il Palermo: terza partita senza vincere per i rosanero, record in questa stagione. Non solo, per la prima volta in stagione i siciliani non sono andati in rete per due partite di fila, con un digiuno che adesso ammonta a 253’.

7 / 6 In zona salvezza strisce positive aperte per Livorno e Cosenza, che saranno di fronte domenica prossima all’Ardenza: i toscani sono imbattuti da 7 turni (2 vittorie e 5 pareggi), i calabresi da 6 (2 vinte e 4 pareggiate).

Nella foto di Paolo Nacarlo, il capitano amaranto Luci.

Il Palermo rivuole il primato, il Foggia cerca punti salvezza

Il Palermo proverà a riprendersi il primato in classifica dopo il sorpasso del Brescia, vittorioso a Pescara nel match disputato ieri sera, in questo posticipo della 3a giornata di ritorno della Serie BKT contro un Foggia a caccia di punti salvezza.

I rosanero, reduci da 2 sconfitte consecutive contro Salernitana e Cremonese, vogliono riscatto ma il Foggia è un cliente scomodo e cerca di riprendere il cammino interrotto con la sconfitta interna contro il Crotone maturata nella scorsa giornata.

Le formazioni.

Stellone dovrebbe riproporre Salvi a destra e Aleesami a sinistra nel pacchetto arretrato mentre in avanti agirà Puscas supportato da Falletti e Trajkovski. Per Padalino subito dentro i 3 nuovi innesti: Leali, Billong e Ngawa, con il passaggio al 4-3-3 con Iemmello inizialmente in panchina e Mazzeo supportato da Galano e Kragl, spostato in attacco.

I precedenti.

Nonostante nei 20 precedenti ufficiali in Sicilia il bilancio sia favorevole al Palermo sul Foggia (8 vittorie a 4 e 8 pareggi), i padroni di casa non sconfiggono i rossoneri dal 10 febbraio 1985, 2-1 in Serie C-1, con Tom Rosati che sedeva sulla panchina rosanero; poi 5 incroci a Palermo, con 3 pareggi e 2 successi dei “satanelli”.

Precedenti a Palermo:

gare disputate 20
vittorie Palermo 8
pareggi 8
vittorie Foggia 4
reti Palermo 22
reti Foggia 17

Probabili formazioni:

Palermo (4-3-2-1): Brignoli, Salvi, Bellusci, Szyminski, Aleesami, Murawski, Jajalo, Haas, Falletti, Trajkovski, Puscas. All. Stellone.

Foggia (4-3-3): Leali, Ngawa, Martinelli, Billong, Ranieri, Gerbo, Greco, Busellato, Galano, Mazzeo, Kragl. All. Padalino.

Arbitro: Ghersini.

Diffidati: Murawski (Palermo), Billong, Martinelli, Tonucci (Foggia).

Precedenti forniti da Calcio & Social Communication.

Nella foto

 

Scontro diretto tra Pescara e Brescia, il Lecce punta il primo posto

S’infiamma la lotta per la testa della classifica della Serie BKT con questa terza giornata di ritorno che vedrà il Palermo impegnato in casa contro il Foggia, a caccia di punti salvezza, e le inseguitrici pronte ad approfittare di eventuali passi falsi. I siciliani però potranno sperare nello scontro diretto tra la terza e la seconda, Pescara e Brescia, per allungare il passo. In questa corsa proverà ad inserirsi il Lecce che, nell’anticipo del venerdi contro l’Ascoli, in caso di vittoria raggiungerebbe la vetta della classifica almeno per una sera. Il Crotone di Stroppa, dopo la vittoria a Foggia, cerca il bis nel match contro il Livorno di Breda mentre l’altra calabrese, il Cosenza, sfiderà il Cittadella al San Vito-Marulla. Le altre tre venete, l’Hellas Verona, il Padova e il Venezia se la vedranno rispettivamente con il Carpi (al Cabassi), con la Salernitana (all’Euganeo) e con il Benevento (al Vigorito). Completa il quadro il match tra Spezia e Cremonese.

Venerdì 1 febbraio ore 21

Lecce-Ascoli

Tradizione favorevole al Lecce nei 19 precedenti ufficiali in Salento contro l’Ascoli: 8 successi giallorossi, 9 pareggi e 2 affermazioni marchigiane, ultima delle quali un 2-1 in Serie A, datato 20 novembre 1988, con gol di Giordano e Benetti per i bianconeri e provvisorio pareggio su rigore di Pasculli per i padroni di casa.

Precedenti a Lecce:

gare disputate 19
vittorie Lecce 8
pareggi 9
vittorie Ascoli 2
reti Lecce 21
reti Ascoli 14

Probabili formazioni:

Lecce (4-3-1-2): Vigorito, Fiamozzi, Bovo, Lucioni, Calderoni, Petriccione, Tachtsidis, Scavone, Mancosu, La Mantia, Palombi. All. Liverani.

Ascoli (4-3-1-2): Lanni, Valentini, Brosco, Padella, D’Elia, Addae, Casarini, Frattesi, Ninkovic, Berretta, Ciciretti. All. Vivarini.

Arbitro: Baroni.

Diffidati: Lucioni, Palombi, Petriccione, Scavone (Lecce), Ardemagni (Ascoli).

Squalificati: Laverone (Ascoli).

 

Sabato 2 febbraio ore 15

Carpi-Hellas Verona

Sono appena 2 i precedenti ufficiali tra Carpi ed Hellas Verona in terra emiliana. La gara della Serie A 2015/16 fu giocata a Modena, quella dell’anno seguente – in B – al Cabassi ed entrambe sono terminate in parità, 0-0 la prima, 1-1 la seconda.

Precedenti a Carpi:

gare disputate 2
vittorie Carpi 0
pareggi 2
vittorie Ascoli 0
reti Carpi 1
reti Hellas Verona 1

Probabili formazioni:

Carpi (4-4-2): Colombi, Pachonik, Kresic, Poli, Rolando, Pasciuti, Sabbione, Coulibaly, Vitale, Marsura, Arrighini. All. Castori.

Hellas Verona (4-3-3): Silvestri, Bianchetti, Marrone, Dawidowicz, Faraoni, Danzi, Colombatto, Zaccagni, Di Gaudio, Di Carmine, Lee. All. Grosso.

Arbitro: Ros.

Diffidati: Jelenic (Carpi), Lee, Matos (Hellas Verona).

Squalificati:

 

Cosenza-Cittadella

Cosenza sempre vittorioso nei 2 precedenti casalinghi, entrambi in Serie B, contro il Cittadella: 1-0 nella stagione 2000/01 e 2-1 in quella seguente, con 3 dei 4 gol segnati su rigore, dal rossoblu Pisano il primo anno, da Tatti per i calabresi e Ghirardello per i veneti nel secondo match.

Precedenti a Cosenza:

gare disputate 2
vittorie Cosenza 2
pareggi 0
vittorie Cittadella 0
reti Cosenza 3
reti Cittadella 1

Probabili formazioni:

Cosenza (4-2-3-1): Perina, Corsi, Dermaku, Idda, Legittimo, Bruccini, Mungo, Baez, Tutino, Embalo, Maniero. All. Braglia.

Cittadella (4-3-1-2): Paleari, Ghiringhelli, Drudi, Adorni, Benedetti, Settembrini, Iori, Branca, Schenetti, Moncini, Finotto. All. Venturato.

Arbitro: Minelli.

Diffidati: Corsi, D’Orazio, Garritano, Mungo, Palmiero (Cosenza), Branca, Iori (Cittadella).

Squalificati:

 

Padova-Salernitana

Nei 14 confronti ufficiali in Veneto, Salernitana vittoriosa una sola volta, 1-0 in Serie B, in data 30 novembre 1952, con gol decisivo di De Andreis. Per il resto 8 successi biancoscudati e 5 pareggi. Tra le 14 partite si ricorda la storica affermazione veneta per 4-0 il 19 giugno 1980 (tripletta di Vitale, singolo di Perego) che consegnò ai padroni di casa la Coppa Italia di serie C, dopo l’andata perduta 1-3 in Campania.

Precedenti a Padova:

gare disputate 14
vittorie Padova 8
pareggi 5
vittorie Salernitana 1
reti Padova 26
reti Salernitana 6

Probabili formazioni:

Padova (3-4-1-2): Merelli, Andelkovic, Cherubin, Trevisan, Morganella, Calvano, Mazzocco, Longhi, Clemenza, Mbakogu, Bonazzoli. All. Bisoli.

Salernitana (3-4-2-1): Micai, Mantovani, Migliorini, Bernardini, Pucino, Di Gennaro, Di Tacchio, Gigliotti, D. Anderson, A. Anderson, Jallow. All. Gregucci.

Arbitro: Di Martino.

Diffidati: Akpa Akpro (Salernitana).

Squalificati: Lopez (Salernitana).

 

ore 18

Spezia-Cremonese

Nei 20 confronti in Liguria, Spezia in vantaggio per 10 vittorie a 5 sulla Cremonese, con anche 5 pareggi a completare lo score. I grigiorossi non segnano da 181’ al Picco, ultima rete firmata Coda al minuto 89 della gara vinta 2-1 in Lega Pro, in data 13 marzo 2011.

Precedenti a La Spezia:

gare disputate 20
vittorie Spezia 10
pareggi 5
vittorie Cremonese 5
reti Spezia 24
reti Cremonese 17

Probabili formazioni:

Spezia (4-3-3): Lamanna, Vignali, Terzi, Capradossi, Augello, Bartolomei, Ricci, Mora, Gyasi, Okereke, Da Cruz. All. Marino.

Cremonese (4-4-2): Ravaglia, Mogos, Terranova, Claiton, Migliore, Boultam, Arini, Emmers, Soddimo, Piccolo, Strizzolo. All. Rastelli.

Arbitro: Dionisi.

Diffidati: Capradossi, Crimi, Vignali (Spezia).

Squalificati:

 

Domenica 3 febbraio ore 15

Benevento-Venezia

Benevento e Venezia si affronteranno per la prima volta nella loro storia in campionato. I giallorossi cercano continuità per avvicinare i primi posti della classifica, anche Zenga vuole dare seguito al successo nel derby col Padova per avvicinare la zona playoff e tenere a distanza quella playout.

Precedenti a Benevento:

gare disputate 20
vittorie Benevento 10
pareggi 5
vittorie Venezia 5
reti Benevento 24
reti Venezia 17

Probabili formazioni:

Benevento (3-5-2): Montipò, Volta, Antei, Di Chiara, Letizia, Tello, Crisetig, Bandinelli, Improta, Insigne, Coda. All. Bucchi.

Venezia (3-5-2): Vicario, Fornasier, Domizzi, Modolo, Zampano, Zennaro, Bentivoglio, Pinato, Garofalo, Rossi, Vrioni. All. Zenga.

Arbitro: Nasca.

Diffidati: Di Chiara (Benevento), Di Mariano (Venezia).

Squalificati: Di Mariano (Venezia).

 

Crotone-Livorno

Nei 6 confronti ufficiali allo Scida mai uscito il segno “X” tra Crotone e Livorno: in bilancio 3 successi rossoblu ed altrettanti amaranto.

Precedenti a Crotone:

gare disputate 6
vittorie Crotone 3
pareggi 0
vittorie Livorno 3
reti Crotone 8
reti Livorno 8

Probabili formazioni:

Crotone (3-5-2): Cordaz, Golemic, Vaisanen, Spolli, Sampirisi, Rohden, Barberis, Zanellato, Firenze, Simy, Machach. All. Stroppa.

Livorno (3-4-1-2): Mazzoni, Di Gennaro, Bogdan, Gonnelli, Agazzi, Luci, Rocca, Porcino, Diamanti, Giannetti, Raicevic. All. Breda.

Arbitro: Fourneau.

Diffidati: Molina (Crotone).

Squalificati:

 

ore 21

Pescara-Brescia

Il Brescia segna a Pescara da 14 gare ufficiali consecutive, per un totale di 31 marcature. L’ultimo digiuno lombardo in riva all’Adriatico risale al 14 febbraio 1993, 2-0 biancazzurro in Serie A con i gol di Mendy e del compianto Stefano Borgonovo.  Nei 28 precedenti ufficiali in Abruzzo, bilancio favorevole ai padroni di casa: 10 vittorie contro le 7 delle “rondinelle” ed 11 pareggi.

Precedenti a Pescara:

gare disputate 28
vittorie Pescara 10
pareggi 11
vittorie Brescia 7
reti Pescara 39
reti Brescia 38

Probabili formazioni:

Pescara (4-3-3): Fiorillo, Balzano, Gravillon, Scognamiglio, Del Grosso, Memushaj, Brugman, Melegoni, Marras, Mancuso, Antonucci. All. Pillon.

Brescia (4-3-1-2): Alfonso, Sabelli, Cistana, Romagnoli, Mateju, Bisoli, Tonali, Ndoj, Spalek, Torregrossa, Donnarumma. All. Corini.

Arbitro: Aureliano.

Diffidati: Balzano, Del Grosso, Gravillon, Memushaj (Pescara), Bisoli, Torregrossa (Brescia).

Squalificati:

 

Lunedi 4 febbraio ore 21

Palermo-Foggia

Nonostante nei 20 precedenti ufficiali in Sicilia il bilancio sia favorevole al Palermo sul Foggia (8 vittorie a 4 e 8 pareggi), i padroni di casa non sconfiggono i rossoneri dal 10 febbraio 1985, 2-1 in Serie C-1, con Tom Rosati che sedeva sulla panchina rosanero; poi 5 incroci a Palermo, con 3 pareggi e 2 successi dei “satanelli”.

Precedenti a Palermo:

gare disputate 20
vittorie Palermo 8
pareggi 8
vittorie Foggia 4
reti Palermo 22
reti Foggia 17

Probabili formazioni:

Palermo (3-4-1-2): Brignoli, Rispoli, Bellusci, Szyminski, Aleesami, Murawski, Jajalo, Haas, Falletti, Trajkovski, Puscas. All. Stellone.

Foggia (3-4-1-2): Noppert, Loiacono, Martinelli, Ranieri, Zambelli, Gerbo, Greco, Kragl, Galano, Iemmello, Mazzeo. All. Padalino.

Arbitro: Ghersini.

Diffidati: Murawski (Palermo), Billong, Martinelli, Tonucci (Foggia).

Squalificati:

Precedenti segnalati da Calcio & Social Communication.

Nella foto di Massimo Mucciante una fase di gioco del match d’andata tra Brescia e Pescara.

Mancuso sfida Donnarumma, la Cremonese ha blindato la porta

La gara tra Pescara e Brescia, in programma domenica sera, è anche la sfida tra Mancuso e Donnarumma, i due calciatori più decisivi fino a questo momento della stagione. Molto interessante anche il match tra Spezia, a segno da 8 partite di fila, e Cremonese, senza reti subite da 3 partite di fila. Ecco le curiosità segnalate da Calcio & Social Communication:

16 / 18 CosenzaCittadella vedrà di fronte l’attacco meno prolifico della Serie BKT 2018/19 (16 reti segnate dai calabresi) e la seconda difesa più solida del torneo (solo 18 i gol subiti dai granata , alla pari della Cremonese; meglio – a 17 – solo il Palermo).

270 / 16 La Cremonese ha blindato la porta: i grigiorossi non subiscono reti da 3 partite di fila. Lo Spezia segna da 8 partite di fila con 16 marcature totali.

11 / 13 In PescaraBrescia sarà sfida tra i due giocatori più decisivi del campionato: 11 i punti portati da Mancuso del Pescara, 13 da Donnarumma del Brescia.

 

Gli arbitri della 3a giornata di ritorno. I precedenti

L’Aia Can B ha comunicato le designazioni arbitrali della 3a giornata di ritorno della Serie BKT. Eccole con i precedenti segnalati da Calcio & Social Communication:

Lecce-Ascoli Baroni – con Lecce: 6 v, 0 n, 0 p; con Ascoli: 1 v, 3 n, 3 p;

Carpi-Hellas Verona Ros – con Carpi: 3 v, 1 n, 2 p; con Hellas Verona: 1 v, 0 n, 0 p;

Cosenza-Cittadella Minelli – con Cosenza: inedito; con Cittadella: 3 v, 1 n, 3 p;

Padova-Salernitana Di Martino – con Padova: 0 v, 0 n, 2 p; con Salernitana: 4 v, 3 n, 0 p;

Spezia-Cremonese Dionisi – con Spezia: 0 v, 0 n, 1 p; con Cremonese: 1 v, 0 n, 1 p;

Benevento-Venezia Nasca – con Benevento: 3 v, 2 n, 2 p; con Venezia: 1 v, 0 n, 1 p;

Crotone-Livorno Fourneau – con Crotone: 0 v, 0 n, 1 p; con Livorno: 0 v, 0 n, 2 p;

Pescara-Brescia Aureliano – con Pescara: 1 v, 1 n, 3 p; con Brescia: 3 v, 4 n, 5 p;

Palermo-Foggia Ghersini – con Palermo: 4 v, 1 n, 0 p; con Foggia: 0 v, 0 n, 3 p;

Leggi le designazioni complete.

Nella foto di Nicola Ianuale l’arbitro Abbattista.

Cittadella formato trasferta, Kouan il più giovane a far gol

La prima giornata di ritorno della Serie B ConTe.it va in archivio con il successo dell’Avellino a Brescia ma molti sono gli spunti di riflessioni offerti dal ritorno del campionato: record di gol per Ricci della Salernitana, mentre il Cittadella è un rullo lontano dal Tombolato. Donnarumma invece eguaglia il suo primato di marcature in una singola stagione ed è pronto a riscrivere il proprio score con tutto il girone di ritorno davanti. Ecco tutte le altre curiosità sulla giornata appena conclusa segnalate da Football Data:

1999 L’ivoriano Kouan è il terzo giocatore classe 1999 a segnare nella Serie B ConTe.it 2017/18 dopo i pescaresi Capone e Coulibaly, ma è il più giovane dei tre.

12 Dodicesima rete nella Serie B ConTe.it 2017/18 per Alfredo Donnarumma, che ha pertanto eguagliato il suo primato stagionale di reti in un torneo cadetto, come alla Salernitana 2015/16.

3 Record assoluto di marcature per Matteo Ricci: il calciatore della Salernitana ha firmato la sua terza rete stagionale, mai così prolifico in un singolo campionato.

6 Il Cittadella, vittorioso 2-1 in rimonta ad Ascoli, ha incrementato il record di successi esterni in stagione: sono adesso 6 le vittorie fuori casa dei granata di Venturato.

3 Dopo quasi 3 mesi sono tornate a vincere in casa Novara e Salernitana: i piemontesi non ci riuscivano dall’8 ottobre (contro il Frosinone), i campani dal 28 ottobre scorso (contro l’Empoli).

Nella foto La Presse Kouan.

Le statistiche della prima giornata di ritorno

Con il posticipo tra Brescia ed Avellino si è chiusa la prima giornata di ritorno della Serie B ConTe.it. Ecco le statistiche segnalate da Genius Sports:

Ascoli-Cittadella

Cremonese-Parma

Empoli-Ternana Unicusano

Foggia-Pescara

Frosinone-Pro Vercelli

Novara-Carpi

Perugia-Virtus Entella

Salernitana-Venezia

Spezia-Palermo

Cesena-Bari

Brescia-Avellino

Nella foto Getty Images una fase del match tra Cremonese e Parma.

Frosinone ed Empoli ricominciano vincendo, colpo Cremonese in extremis

La prima giornata di ritorno della Serie B ConTe.it vede la vittoria di Frosinone (primo in classifica in attesa del match del Palermo) sulla Pro Vercelli e dell’Empoli sulla Ternana Unicusano. Successo nel finale per la Cremonese che sconfigge il Parma grazie a Cavion. Non riesce la rimonta al Venezia che, dopo aver chiuso il primo tempo sotto di tre reti all’Arechi, segna 2 gol ad inizio ripresa non riuscendo comunque ad agguantare la Salernitana. Colpaccio del Cittadella ad Ascoli mentre il Novara sfrutta il fattore casa per superare il Carpi. Basta un gol al Pescara di Zeman per vincere sul Foggia allo Zaccheria. Breda condanna la sua ex squadra con il Perugia che batte la Virtus Entella 2-0.

Frosinone-Pro Vercelli 4-0

Bene il Frosinone contro la Pro Vercelli nella gara valida per la 22/a giornata della Serie B ConTe.it. I ciociari calano infatti il poker sui piemontesi balzando momentaneamente in testa al campionato a 40 punti nell’attesa che scenda in campo il Palermo, impegnato in casa dello Spezia. Per la Pro invece la situazione resta complicata: sono quattro le sconfitte consecutive di squadra che continua ad occupare l’ultimo posto in classifica. I padroni di casa sbloccano subito il risultato con Dionisi, che al 6′ non sbaglia solo davanti al portiere sul suggerimento di Ciofani. Dopo un’occasionissima per gli ospiti fallita da due passi da Konate – sugli sviluppi di un calcio d’angolo – sul ribaltamento di fronte il Frosinone raddoppia. Punizione di Ciano e colpo di testa vincente di Ariaudo. La Pro Vercelli è alle corde e poco dopo la mezz’ora capitola ancora: bel suggerimento di Maiello e pallonetto di Ciofani che beffa Pigliacelli. La partita è ormai chiusa ma nella ripresa c’è ancora tempo per il poker di Terranova, che al 17′ anticipa tutti di testa sulla punizione calciata da Ciano per il poker definitivo.

Ascoli-Cittadella 1-2

Successo esterno per il Cittadella che espugna Ascoli. I veneti si sono imposti 2-1 al ‘Dal Duca’. Successo in rimonta per gli ospiti: i padroni di casa passano in vantaggio nel primo tempo con un bel pallonetto da fuori del neo bianconero Monachello (41′). Il rigore di Iori, concesso per atterramento di Settembrini ad opera di Mogos, riequilibra i conti (63′). A segnare la rete della vittoria è Vido che a quattro minuti dal termine insacca in diagonale dopo la conclusione respinta di Kouame. Tre punti che consentono al Cittadella di tenere il passo playoff e salire a 35 punti, i marchigiani interrompono la striscia di risultati positivi e restano penultimi a 20.

Novara-Carpi 1-0

Basta una rete di Moscati sul finire del primo tempo al Novara per ritrovare il sorriso e battere il Carpi. I piemontesi tornano così a fare bottino pieno dopo cinque giornate e si allontanano dalla zona calda della classifica, salendo a 27 punti, a due lunghezze dagli emiliani. Il primo sussulto lo regala Macheda al 19′, ma Colombi risponde presente deviando con i piedi. I padroni di casa insistono e sfiorano il vantaggio poco dopo con Calderoni, la cui conclusione di sinistro non termina lontana dal palo. La squadra di Corini continua a fare la partita e al 43′ passa: Di Mariano affonda sulla corsia mancina, la difesa del Carpi non libera. La palla finisce così a Moscati che trafigge l’incolpevole Colombi. Nella ripresa gli ospiti si fanno notare per un tentativo senza troppe pretese di Melchiorri, ma il Novara controlla bene e – nonostante il finale convulso con l’espulsione del tecnico Corini – porta a casa un successo meritato.

Cremonese-Parma 1-0

La Cremonese batte in extremis il Parma e lo scavalca in classifica. La formazione di Tesser si impone di misura sui ducali di D’Aversa (1-0) allo ‘Zini’  ed ottiene l’ottavo risultato utile. Decisivo, ad un minuto dal termine, nel momento clou dell’assedio dei padroni di casa, Cavion che mette in rete dopo che Frattali devia sul palo la conclusione di Pesce. Successo comunque meritato per i grigiorossi, protagonisti di un ottimo secondo tempo, nel quale si rendono più volte pericolosi ed impegnano Frattali, dopo una prima frazione sostanzialmente equilibrata. Cremonese che sale al quarto posto a quota 35, Parma che resta fermo a 33 e conferma le difficoltà sottoporta: per la quarta partita consecutiva, gli emiliani non vanno a segno.

Perugia-Virtus Entella 2-0

Dopo un digiuno di quattro gare il Perugia ritrova il successo battendo 2-0 la Virtus Entella. Gli umbri staccano proprio i liguri, fermi a 24 punti e al terzo stop nelle ultime quattro uscite, portandosi a centro classifica. Dopo un avvio soporifero la sfida si accende subito prima della mezz’ora con un’occasione di Pellizzer, che non riesce a girare in rete non approfittando dell’uscita incerta di Nocchi. I padroni di casa rispondono con un uno-due nel giro di pochi minuti di Cerri e Di Carmine: Iacobucci controlla agevolmente. Nella ripresa il Perugia rompe l’equilibrio. Pajac si libera di Aramu sulla destra, cross sul secondo palo dove arriva in spaccata Kouan che da due passi fa centro. L’Entella prova a riorganizzarsi ma al 12′ incassa il raddoppio di Cerri, il più lesto ad avventarsi sulla sfera dopo l’incertezza di Iacobucci. I liguri provano a rifarsi sotto ma l’unico a rendersi pericoloso nel finale – senza fortuna – è Currarino. Al ‘Curi’ finisce così 2-0.

Empoli-Ternana Unicusano 2-1

L’Empoli regola la Ternana Unicusano e consolida il terzo posto in classifica. I toscani si sono imposti 2-1 sugli umbri e confermano i benefici della cura Andreazzoli. Padroni di casa in vantaggio al 16′ con Donnarumma, che insacca di tap-in dopo la respinta di Plizzari su Zajc. La risposta degli ospiti è nel rigore, concesso per tocco di mano di Zajc, e trasformato da Montalto al 36′. Nella ripresa, la rete-vittoria firmata da Castagnetti all’81’, con uno strepitoso sinistro dalla distanza che si infila sotto la traversa e non lascia scampo a Plizzari. Nel finale, uno strepitoso intervento di Provedel su Tremolada blinda i tre punti. Secondo successo consecutivo ed ottavo risultato utile per l’Empoli, che sale a 37 punti, a -3 dalla capolista Frosinone e a -2 dal Palermo. La Ternana Unicusano resta terz’ultima a 21 punti.

Salernitana-Venezia 3-2

La Salernitana domina nei primi 45′ contro il Venezia ma poi subisce nella ripresa il ritorno dell’undici di Inzaghi, che arriva a un passo dalla rimonta ma è costretto alla fine ad arrendersi e subire l’aggancio in classifica, a ridosso della zona playoff, proprio dei campani, a quota 29 punti. Alla prima occasione Zito sblocca il risultato con un tap-in vincente dopo un primo colpo di testa respinto da Audero. Alla mezz’ora i padroni di casa raddoppiano con Ricci, il cui tiro trova la decisiva deviazione di Domizzi che mette fuori causa il portiere degli ospiti. La Salernitana non si ferma e cinque minuti più tardi firma il tris con Palombi. In avvio di ripresa il Venezia torna subito in gioco con Firenze, che già al 4′ accorcia le distanze con un tocco da due passi sulla sponda di Pinato sugli sviluppi di un corner. Al minuto 8 i veneti tornano a crederci: Bentivoglio beffa Adamonis con un tiro dal limite e sigla il 3-2. Gli ospiti assediano l’area di rigore della Salernitana ma il risultato non cambia più, anzi nel finale entrambe le squadre chiudono in dieci per le espulsioni di Ricci e Bentivoglio.

Foggia-Pescara 0-1

Zdenek Zeman sgambetta il ‘suo’ Foggia. Il Pescara espugna, non senza sofferenze, lo ‘Zaccheria’. A decidere la sfida la rete al 44′ del primo tempo di Mancuso, che insacca sul traversone basso di Mazzotta. Nonostante una buona prestazione e le occasioni create, tra cui i due legni colpiti da Nicastro nello spazio di un minuto, i rossoneri di Stroppa non riescono a superare la difesa abruzzese. Successo che consente al Pescara di salire a 31 punti, mentre i pugliesi restano fermi a 22.

Nella foto La Presse il gol di Ariaudo.