Cittadella formato trasferta, Kouan il più giovane a far gol

La prima giornata di ritorno della Serie B ConTe.it va in archivio con il successo dell’Avellino a Brescia ma molti sono gli spunti di riflessioni offerti dal ritorno del campionato: record di gol per Ricci della Salernitana, mentre il Cittadella è un rullo lontano dal Tombolato. Donnarumma invece eguaglia il suo primato di marcature in una singola stagione ed è pronto a riscrivere il proprio score con tutto il girone di ritorno davanti. Ecco tutte le altre curiosità sulla giornata appena conclusa segnalate da Football Data:

1999 L’ivoriano Kouan è il terzo giocatore classe 1999 a segnare nella Serie B ConTe.it 2017/18 dopo i pescaresi Capone e Coulibaly, ma è il più giovane dei tre.

12 Dodicesima rete nella Serie B ConTe.it 2017/18 per Alfredo Donnarumma, che ha pertanto eguagliato il suo primato stagionale di reti in un torneo cadetto, come alla Salernitana 2015/16.

3 Record assoluto di marcature per Matteo Ricci: il calciatore della Salernitana ha firmato la sua terza rete stagionale, mai così prolifico in un singolo campionato.

6 Il Cittadella, vittorioso 2-1 in rimonta ad Ascoli, ha incrementato il record di successi esterni in stagione: sono adesso 6 le vittorie fuori casa dei granata di Venturato.

3 Dopo quasi 3 mesi sono tornate a vincere in casa Novara e Salernitana: i piemontesi non ci riuscivano dall’8 ottobre (contro il Frosinone), i campani dal 28 ottobre scorso (contro l’Empoli).

Nella foto La Presse Kouan.

Le statistiche della prima giornata di ritorno

Con il posticipo tra Brescia ed Avellino si è chiusa la prima giornata di ritorno della Serie B ConTe.it. Ecco le statistiche segnalate da Genius Sports:

Ascoli-Cittadella

Cremonese-Parma

Empoli-Ternana Unicusano

Foggia-Pescara

Frosinone-Pro Vercelli

Novara-Carpi

Perugia-Virtus Entella

Salernitana-Venezia

Spezia-Palermo

Cesena-Bari

Brescia-Avellino

Nella foto Getty Images una fase del match tra Cremonese e Parma.

Frosinone ed Empoli ricominciano vincendo, colpo Cremonese in extremis

La prima giornata di ritorno della Serie B ConTe.it vede la vittoria di Frosinone (primo in classifica in attesa del match del Palermo) sulla Pro Vercelli e dell’Empoli sulla Ternana Unicusano. Successo nel finale per la Cremonese che sconfigge il Parma grazie a Cavion. Non riesce la rimonta al Venezia che, dopo aver chiuso il primo tempo sotto di tre reti all’Arechi, segna 2 gol ad inizio ripresa non riuscendo comunque ad agguantare la Salernitana. Colpaccio del Cittadella ad Ascoli mentre il Novara sfrutta il fattore casa per superare il Carpi. Basta un gol al Pescara di Zeman per vincere sul Foggia allo Zaccheria. Breda condanna la sua ex squadra con il Perugia che batte la Virtus Entella 2-0.

Frosinone-Pro Vercelli 4-0

Bene il Frosinone contro la Pro Vercelli nella gara valida per la 22/a giornata della Serie B ConTe.it. I ciociari calano infatti il poker sui piemontesi balzando momentaneamente in testa al campionato a 40 punti nell’attesa che scenda in campo il Palermo, impegnato in casa dello Spezia. Per la Pro invece la situazione resta complicata: sono quattro le sconfitte consecutive di squadra che continua ad occupare l’ultimo posto in classifica. I padroni di casa sbloccano subito il risultato con Dionisi, che al 6′ non sbaglia solo davanti al portiere sul suggerimento di Ciofani. Dopo un’occasionissima per gli ospiti fallita da due passi da Konate – sugli sviluppi di un calcio d’angolo – sul ribaltamento di fronte il Frosinone raddoppia. Punizione di Ciano e colpo di testa vincente di Ariaudo. La Pro Vercelli è alle corde e poco dopo la mezz’ora capitola ancora: bel suggerimento di Maiello e pallonetto di Ciofani che beffa Pigliacelli. La partita è ormai chiusa ma nella ripresa c’è ancora tempo per il poker di Terranova, che al 17′ anticipa tutti di testa sulla punizione calciata da Ciano per il poker definitivo.

Ascoli-Cittadella 1-2

Successo esterno per il Cittadella che espugna Ascoli. I veneti si sono imposti 2-1 al ‘Dal Duca’. Successo in rimonta per gli ospiti: i padroni di casa passano in vantaggio nel primo tempo con un bel pallonetto da fuori del neo bianconero Monachello (41′). Il rigore di Iori, concesso per atterramento di Settembrini ad opera di Mogos, riequilibra i conti (63′). A segnare la rete della vittoria è Vido che a quattro minuti dal termine insacca in diagonale dopo la conclusione respinta di Kouame. Tre punti che consentono al Cittadella di tenere il passo playoff e salire a 35 punti, i marchigiani interrompono la striscia di risultati positivi e restano penultimi a 20.

Novara-Carpi 1-0

Basta una rete di Moscati sul finire del primo tempo al Novara per ritrovare il sorriso e battere il Carpi. I piemontesi tornano così a fare bottino pieno dopo cinque giornate e si allontanano dalla zona calda della classifica, salendo a 27 punti, a due lunghezze dagli emiliani. Il primo sussulto lo regala Macheda al 19′, ma Colombi risponde presente deviando con i piedi. I padroni di casa insistono e sfiorano il vantaggio poco dopo con Calderoni, la cui conclusione di sinistro non termina lontana dal palo. La squadra di Corini continua a fare la partita e al 43′ passa: Di Mariano affonda sulla corsia mancina, la difesa del Carpi non libera. La palla finisce così a Moscati che trafigge l’incolpevole Colombi. Nella ripresa gli ospiti si fanno notare per un tentativo senza troppe pretese di Melchiorri, ma il Novara controlla bene e – nonostante il finale convulso con l’espulsione del tecnico Corini – porta a casa un successo meritato.

Cremonese-Parma 1-0

La Cremonese batte in extremis il Parma e lo scavalca in classifica. La formazione di Tesser si impone di misura sui ducali di D’Aversa (1-0) allo ‘Zini’  ed ottiene l’ottavo risultato utile. Decisivo, ad un minuto dal termine, nel momento clou dell’assedio dei padroni di casa, Cavion che mette in rete dopo che Frattali devia sul palo la conclusione di Pesce. Successo comunque meritato per i grigiorossi, protagonisti di un ottimo secondo tempo, nel quale si rendono più volte pericolosi ed impegnano Frattali, dopo una prima frazione sostanzialmente equilibrata. Cremonese che sale al quarto posto a quota 35, Parma che resta fermo a 33 e conferma le difficoltà sottoporta: per la quarta partita consecutiva, gli emiliani non vanno a segno.

Perugia-Virtus Entella 2-0

Dopo un digiuno di quattro gare il Perugia ritrova il successo battendo 2-0 la Virtus Entella. Gli umbri staccano proprio i liguri, fermi a 24 punti e al terzo stop nelle ultime quattro uscite, portandosi a centro classifica. Dopo un avvio soporifero la sfida si accende subito prima della mezz’ora con un’occasione di Pellizzer, che non riesce a girare in rete non approfittando dell’uscita incerta di Nocchi. I padroni di casa rispondono con un uno-due nel giro di pochi minuti di Cerri e Di Carmine: Iacobucci controlla agevolmente. Nella ripresa il Perugia rompe l’equilibrio. Pajac si libera di Aramu sulla destra, cross sul secondo palo dove arriva in spaccata Kouan che da due passi fa centro. L’Entella prova a riorganizzarsi ma al 12′ incassa il raddoppio di Cerri, il più lesto ad avventarsi sulla sfera dopo l’incertezza di Iacobucci. I liguri provano a rifarsi sotto ma l’unico a rendersi pericoloso nel finale – senza fortuna – è Currarino. Al ‘Curi’ finisce così 2-0.

Empoli-Ternana Unicusano 2-1

L’Empoli regola la Ternana Unicusano e consolida il terzo posto in classifica. I toscani si sono imposti 2-1 sugli umbri e confermano i benefici della cura Andreazzoli. Padroni di casa in vantaggio al 16′ con Donnarumma, che insacca di tap-in dopo la respinta di Plizzari su Zajc. La risposta degli ospiti è nel rigore, concesso per tocco di mano di Zajc, e trasformato da Montalto al 36′. Nella ripresa, la rete-vittoria firmata da Castagnetti all’81’, con uno strepitoso sinistro dalla distanza che si infila sotto la traversa e non lascia scampo a Plizzari. Nel finale, uno strepitoso intervento di Provedel su Tremolada blinda i tre punti. Secondo successo consecutivo ed ottavo risultato utile per l’Empoli, che sale a 37 punti, a -3 dalla capolista Frosinone e a -2 dal Palermo. La Ternana Unicusano resta terz’ultima a 21 punti.

Salernitana-Venezia 3-2

La Salernitana domina nei primi 45′ contro il Venezia ma poi subisce nella ripresa il ritorno dell’undici di Inzaghi, che arriva a un passo dalla rimonta ma è costretto alla fine ad arrendersi e subire l’aggancio in classifica, a ridosso della zona playoff, proprio dei campani, a quota 29 punti. Alla prima occasione Zito sblocca il risultato con un tap-in vincente dopo un primo colpo di testa respinto da Audero. Alla mezz’ora i padroni di casa raddoppiano con Ricci, il cui tiro trova la decisiva deviazione di Domizzi che mette fuori causa il portiere degli ospiti. La Salernitana non si ferma e cinque minuti più tardi firma il tris con Palombi. In avvio di ripresa il Venezia torna subito in gioco con Firenze, che già al 4′ accorcia le distanze con un tocco da due passi sulla sponda di Pinato sugli sviluppi di un corner. Al minuto 8 i veneti tornano a crederci: Bentivoglio beffa Adamonis con un tiro dal limite e sigla il 3-2. Gli ospiti assediano l’area di rigore della Salernitana ma il risultato non cambia più, anzi nel finale entrambe le squadre chiudono in dieci per le espulsioni di Ricci e Bentivoglio.

Foggia-Pescara 0-1

Zdenek Zeman sgambetta il ‘suo’ Foggia. Il Pescara espugna, non senza sofferenze, lo ‘Zaccheria’. A decidere la sfida la rete al 44′ del primo tempo di Mancuso, che insacca sul traversone basso di Mazzotta. Nonostante una buona prestazione e le occasioni create, tra cui i due legni colpiti da Nicastro nello spazio di un minuto, i rossoneri di Stroppa non riescono a superare la difesa abruzzese. Successo che consente al Pescara di salire a 31 punti, mentre i pugliesi restano fermi a 22.

Nella foto La Presse il gol di Ariaudo.

Ascoli, 24 i calciatori convocati

Sono 24 i bianconeri convocati da Mister Cosmi per la gara di domani pomeriggio col Cittadella, la prima del girone di ritorno. Torna a disposizione Mengoni e recupera De Santis. Assenti gli infortunati Baldini D’Urso, Favilli e Mignanelli.

Questo l’elenco completo:

Addae, Bianchi, Buzzegoli, Carpani, Castellano, Clemenza, De Feo, De Santis, Florio, Ganz, Gigliotti, Lanni, Lores Varela, Martinho, Mengoni, Mogos, Monachello, Padella, Parlati, Perri, Pinto, Ragni, Rosseti, Venditti.

Squalificati: nessuno.

Diffidati: nessuno.

Indisponibili: Baldini D’Urso, Favilli e Mignanelli

Virtus Entella, a Perugia subito Acampora e Gatto

Prima chiamata per i nuovi acquisti Acampora e Gatto, i quali hanno scelto rispettivamente il numero 25 e il 16. Venti in tutto i giocatori arruolati per la trasferta di Perugia, eccoli nel dettaglio:

PORTIERI: Iacobucci, Paroni, Massolo.

DIFENSORI: Ceccarelli, Pellizzer, Benedetti, Belli, De Santis, Brivio, Baraye.

CENTROCAMPISTI: Di Paola, Ardizzone, Crimi, Currarino, Acampora.

ATTACCANTI: Aramu, La Mantia, Diaw, Gatto, Petrovic.

Pro Vercelli, i convocati per Frosinone

Trasferta difficile per la Pro Vercelli che si trova ad affrontare la vicecapolista della Serie B ConTe.it. Ecco i convocati:

Il Palermo ricomincia dal Picco, Frosinone ed Empoli inseguono

Dopo la sosta, la Serie B ConTe.it torna in campo con l’inizio del girone di ritorno. Il Frosinone, in attesa del match del Palermo capolista, in campo alle 18 al Picco contro lo Spezia, prova a portarsi momentaneamente in testa sfruttando il fattore casa contro la Pro Vercelli. Cerca conferme anche l’Empoli che aspetta la Ternana Unicusano, mentre il Parma va a Cremona per una sfida che si preannuncia davvero spettacolare. Per quanto riguarda la lotta salvezza, l’Ascoli impegnato al Del Duca contro il Cittadella, il Foggia invece se la vedrà allo Zaccheria con il Pescara di Zeman, ex di turno che ha lasciato ottimi ricordi in Puglia. Chiudono il quadro del sabato i match tra Novara e Carpi, tra Perugia e Virtus Entella e tra Salernitana e Venezia. Bari in campo alle 20.30 a Cesena mentre il Brescia riceve l’Avellino nel posticipo domenicale.

Sabato 20 gennaio ore 15

Ascoli-Cittadella (Stadio Del Duca) – La cura Cosmi ha rivitalizzato i bianconeri che però devono continuare a spingere sull’acceleratore per uscire dalla zona retrocessione. Banco di prova difficile quello dei marchigiani che se la dovranno vedere con un Cittadella in piena lotta playoff. Sono 7 i confronti ufficiali al Del Duca tra i bianconeri ed i granata: bilancio a favore dei veneti, 3 vittorie contro 2 e 2 pareggi a completare i conti. Il Cittadella ha sempre segnato nei 630’ al Del Duca, per un totale di 8 reti. Nove – invece – i gol marchigiani con nessun giocatore che ha segnato una doppietta tra queste 17 reti firmate tra l’una e l’altra squadra.

Probabili formazioni:

Ascoli (3-5-2): Lanni, Mengoni, Padella, Gigliotti, Mogos, Addae, Buzzegoli, Bianchi, Martinho, Ganz, Monachello. All. Cosmi.

Cittadella (4-3-1-2): Alfonso, Salvi, Varnier, Scaglia, Benedetti, Bartolomei, Iori, Pasa, Schenetti, Litteri, Arrighini. All. Venturato.

Arbitro: Aureliano.

Diffidati:

Squalificati:

Cremonese-Parma (Stadio Zini) – La gara che ha inaugurato il campionato 2017/2018 va in scena a campi invertiti e con una posizione di classifica che certifica le ambizioni di lombardi ed emiliani, sempre più conferme in questo torneo. Cremonese e Parma tornano a sfidarsi allo “Zini” dopo oltre 22 anni: l’ultimo match risale al 5 novembre 1995, in Serie A, 2-0 per i crociati emiliani con le reti di Fabio Cannavaro e Gianfranco Zola (su punizione). I padroni di casa non vincono da quasi 31 anni, 7 giugno 1987, 2-1 in Serie B, con i gol di Chiorri e Finardi su rigore per i grigiorossi e provvisorio pareggio di Bianchi per gli emiliani (allenati da Arrigo Sacchi); fu l’ultima vittoria stagionale dei lombardi, alla terzultima di campionato, poi la formazione allora allenata da Bruno Mazzia, capolista a 180’ dalla fine della Serie B grazie a quel successo vide svanire la promozione, perdendo lo scontro diretto in casa 1-2 dal Pisa all’ultima giornata, poi venendo costretta agli spareggi con Cesena e Lecce, persi in favore dei romagnoli, che salirono in A con Pisa e Pescara. La Cremonese ha raccolto 4 pareggi e subito 2 sconfitte nei 6 match successivamente giocati in casa contro il Parma, astinenza record nella storia dei 22 precedenti ufficiali allo “Zini” tra queste due squadre.

Probabili formazioni:

Cremonese (4-3-1-2): Ujkani, Almici, Claiton, Canini, Renzetti, Arini, Pesce, Cavion, Piccolo, Brighenti, Paulinho. All. Tesser.

Parma (4-3-3): Frattali, Gazzola, Iacoponi, Di Cesare, Gagliolo, Munari, Dezi, Scozzarella, Insigne, Calaiò, Di Gaudio. All. D’Aversa.

Arbitro: Nasca.

Diffidati: Almici, Marconi, Pesce (Cremonese); Scavone, Scozzarella (Parma).

Squalificati: Da Cruz, Lucarelli (Parma).

Empoli-Ternana Unicusano (Stadio Castellani) – Vincere per accorciare dalla vetta è l’obiettivo dell’Empoli che riceve la Ternana Unicusano al Castellani. I rossoverdi però non vogliono fare passi falsi per evitare di vedere la zona salvezza allontanarsi. Un solo successo ospite negli 11 precedenti ufficiali: la vittoria rossoverde è datata 21 settembre 2012, in B, 2-0 grazie ad un’autorete di Pratali e ad un gol di Dumitru. Il restante bilancio vede 6 successi toscani e 4 pareggi.

Probabili formazioni:

Empoli (3-4-1-2): Provedel, Luperto, Romagnoli, Simic, Untersee, Bennacer, Castagnetti, Krunic, Pasqual, Donnarumma, Caputo. All. Andreazzoli.

Ternana Unicusano (4-3-1-2): Plizzari, Vitiello, Gasparetto, Valjent, Ferretti, Varone, Defendi, Paolucci, Tiscione, Carretta, Finotto, Finotto. All. Pocheschi.

Arbitro: Pillitteri.

Diffidati: Krunic (Empoli); Gasparetto (Ternana Unicusano).

Squalificati: Paolucci (Ternana Unicusano).

Foggia-Pescara (Stadio Zaccheria) – Zeman torna a Foggia per una gara dal dolce profumo dei ricordi. L’amarcord però non può lasciare spazio alla voglia di vincere visto che per entrambe servirà un girone di ritorno alla grande per raggiungere i rispettivi obiettivi. Non è certo una tradizione favorevole quella per il Pescara in Puglia: i biancazzurri hanno perduto le ultime 4 partite allo “Zaccheria” (1 in B, 2 in Lega Pro, 1 in coppa Italia di Lega Pro), non fanno risultato dal 2 marzo 1997 (0-0 in Serie B) e non vincono dal 24 giugno 1979, 2-1 in B, con le reti di Di Michele al 19’ per gli ospiti, Barbieri al 25’ per i rossoneri e centro di Bruno Nobili al 51’, gol che permise al Pescara – allenato da Antonio Valentin Angelillo, scomparso il 5 gennaio scorso – di agganciare al terzo posto della classifica finale (era quella l’ultima giornata del torneo) il Monza, contro cui vincerà lo spareggio di Bologna centrando la seconda promozione in Serie A della sua storia. Un’ultima curiosità: in 6 delle ultime 7 gare a Foggia, abruzzesi mai a segno, con ultima marcatura firmata su rigore da Cardinale al 63’ del match perduto 3-5 dai biancazzurri il 29 ottobre 2008, in Coppa Italia di Lega Pro.

Probabili formazioni:

Foggia (3-5-2): Guarna, Loiacono, Camporese, Tonucci, Gerbo, Greco, Agazzi, Deli, Kragl, Mazzeo, Beretta. All. Stroppa.

Pescara (4-3-3): Fiorillo, Crescenzi, Perrotta, Coda, Mazzotta, Coulibaly, Kanoutè, Brugman, Pettinari, Capone, Del Sole. All. Zeman.

Arbitro: Sacchi.

Diffidati: Loiacono (Foggia); Bovo, Coulibaly (Pescara).

Squalificati:

Frosinone-Pro Vercelli (Stadio Stirpe) – Testacoda importante per il Frosinone che cerca i 3 punti per superare, almeno temporaneamente, il Palermo, impegnato alle 18. I laziali se la vedranno contro una Pro Vercelli agguerrita ed a caccia di punti per risalire una classifica fino a questo punto non proprio esaltante. Sono soltanto 2 i precedenti in casa ciociara, entrambi a livello di Serie B: ha sempre vinto la formazione di casa, 3-2 nel 2014/15 e 2-1 all’ultima giornata dell’anno scorso.

Probabili formazioni:

Frosinone (3-4-1-2): Bardi, Terranova, Ariaudo, Brighenti, Ciofani, Maiello, Chibsah, Beghetto, Ciano, Dionisi, Ciofani. All. Longo.

Pro Vercelli (4-3-1-2): Pigliacelli, Berra, Bergamelli, Gozzi, Mammarella, Germano, Vives, Da Silva, Castiglia, Raicevic, Polidori. All. Atzori.

Arbitro: Di Martino.

Diffidati: Ciofani M, Terranova (Frosinone); Bergamelli, Konate (Pro Vercelli).

Squalificati: Gori (Frosinone).

Novara-Carpi (Stadio Piola) – Cerca una vittoria che manca dal 25 novembre scorso il Novara di Corini che affronta al Piola il Carpi, reduce dal pari col Bari e ad un punto dalla zona playoff. Sono 5 i precedenti in Piemonte tra le due squadre con bilancio che vede 3 successi azzurri, 1 pareggio ed 1 vittoria ospite, 1-0 nella serie C-2, il 19 marzo 1989, stagione in cui gli emiliani centrarono la promozione in Serie C-1. Fu Ugo Tomeazzi l’allenatore biancorosso a centrare l’impresa di vincere al “Piola”, grazie alla rete decisiva di Aguzzoli al 66’, in un match diretto da Stefano Braschi, che per anni è stato designatore di serie A.

Probabili formazioni:

Novara (3-5-2): Montipò, Golubovic, Troest, Mantovani, Dickmann, Sciaudone, Casarini, Moscati, Calderoni, Maniero, Sansone. All. Corini.

Carpi (3-5-2): Colombi, Capela, Ligi, Brosco, Pachonik, Verna, Saber, Mbaye, Bittante, Melchiorri, Mbakogu. All. Calabro.

Arbitro: La Penna.

Diffidati: Di Mariano, Orlandi (Novara); Mbakogu (Carpi).

Squalificati: Sabbione (Carpi).

Perugia-Virtus Entella (Stadio Curi) – Spera di ripercorrere le gesta di inizio torneo il Perugia che ricomincia al Curi contro la Virtus Entella in un match che si preannuncia molto equilibrato vista la posizione in classifica che vede entrambe appaiate a quota 24. Nei 4 precedenti ufficiali in Umbria, biancorossi imbattuti contro i liguri; bilancio – a loro favore – di 2 successi e 2 pareggi (ambedue per 0-0). Storica, a suo modo, la prima sfida assoluta al “Curi”, vinta 3-1 dai padroni di casa, nella finale di ritorno della Supercoppa di I Divisione Lega Pro, vinta dunque dagli umbri grazie alle reti di Insigne al 45’, provvisorio pareggio di Troiano al 48’, poi le reti vincenti di Filipe al 60’ ed Henty al 81’. Essendo conclusi sullo 0-0 gli ultimi 2 match disputati al “Curi”, l’ultima rete biancorossa in questa sfida è stata firmata da Parigini al 34’ del match vinto 2-1 dagli umbri in B, in data 8 novembre 2014 (digiuno che – dunque – ammonta a 236’), l’ultima ligure da Sansovini al 25’ della stessa gara (a secco da 245’).

Probabili formazioni:

Perugia (4-3-1-2): Nocchi, Volta, Dellafiore, Belmonte, Del Prete, Brighi, Colombatto, Bandinelli, Pajac, Di Carmine, Cerri. All. Breda.

Virtus Entella (4-3-1-2): Iacobucci, Belli, Benedetti, Pellizzer, Brivio, Acampora, Crimi, Palermo, Gatto, La Mantia, Diaw. All. Aglietti.

Arbitro: Illuzzi.

Diffidati: Crimi (Virtus Entella).

Squalificati: De Luca, Eramo (Virtus Entella).

Salernitana-Venezia (Stadio Arechi) – Cancellare in fretta le due sconfitte consecutive è l’obiettivo di Colantuono che con la sua Salernitana ospita un Venezia in astinenza dai 3 punti da 8 gare. Nei 13 precedenti ufficiali a Salerno, ospiti vittoriosi una sola volta, nella Serie B 2000/01, data 10 novembre 2000, 1-0 con rete determinante al 31’ di Sotgia. Era la stagione dell’ultima ascesa in A nella storia lagunare, con Cesare Prandelli allenatore. Nelle altre 12 sfide si contano 7 vittorie dei granata e 5 pareggi. Qualche problema realizzativo per i veneti in Campania: appena 6 le reti in 13 match.

Probabili formazioni:

Salernitana (3-4-1-2): Adamonis, Mantovani, Schiavi, Popescu, Pucino, Ricci, Odjer, Zito, Sprocati, Bocalon, Palombi. All. Colantuono.

Venezia (3-5-2): Audero, Modolo, Andelkovic, Domizzi, Zampano, Fabiano, Bentivoglio, Pinato, Garofalo, Zigoni, Firenze. All. Inzaghi.

Arbitro: Baroni.

Diffidati: Pucino, Ricci (Salernitana); Domizzi (Venezia).

Squalificati: Minala, Vitale (Salernitana); Falzerano (Venezia).

ore 18

Spezia-Palermo (Stadio Picco) – La capolista prova a respingere gli attacchi delle inseguitrici ma per farlo dovrà essere perfetta vista la difficoltà del match contro lo Spezia, ottavo in classifica a quota 30 punti. Stadio ostico il “Picco” per i rosanero: nei 6 precedenti, tutti in Serie B, i siciliani hanno vinto una sola volta, 2-1 in data 21 febbraio 1932 con le reti di Ettore Banchero e Ruffino per gli ospiti, Cappelli per i padroni di casa, a fronte di 2 pareggi e 3 sconfitte. A proposito di gol, il Palermo non segna in casa dello Spezia da 316’: fu 1-1 il 29 novembre 1936 con rete siciliana firmata Di Falco al 44’, pertanto si devono sommare i residui 46’ di quel match e i 3 successivi, tutti perduti dal Palermo, 0-1 nel 1937/38 e 2013/14 e 0-3 nel 1938/39.

Probabili formazioni:

Spezia (3-5-2): Di Gennaro, De Col, Terzi, Giani, Maggiore, Bolzoni, Mastinu, Pessina, Lopez, Marilungo, Gilardino. All. Gallo.

Palermo (3-5-2): Posavec, Szyminski, Struna, Bellusci, Fiordilino, Coronado, Jajalo, Chochev, Aleesami, Nestorovski, Trajkovski. All. Tedino.

Arbitro: Piccinini.

Diffidati: Lopez (Spezia).

Squalificati:

ore 20.30

Cesena-Bari (Orogel Stadium-Dino Manuzzi) – Altro match dalla grande tradizione va in scena all’Orogel Stadium Dino Manuzzi con il Bari che va a far visita al Cesena di Castori. Pugliesi sempre in gol in Romagna negli ultimi 4 precedenti consecutivi, in cui ha pareggiato 1-1 (nella B 2012/13 e 2016/17), perduto 1-2 (B 2013/14) e vinto 2-0 (B 2015/16). Una curiosità: su 24 precedenti ufficiali in trasferta, il Bari ha vinto 3 volte, sempre per 2-0 ed in due di queste stagioni è poi salito in A, nel 1984/85 con allenatore Bolchi e nel 1996/97 con mister Fascetti. Non è andata altrettanto bene nel 2015/16, con Nicola.

Probabili formazioni:

Cesena (4-4-1-1): Fulignati, Donkor, Esposito, Scognamiglio, Perticone, Kupisz, Schiavone, Di Noia, Dalmonte, Laribi, Jallow. All. Castori.

Bari (4-3-3): Micai, Anderson, Marrone, Diakite, D’Elia, Tello, Basha, Busellato, Improta, Nenè, Galano. All. Grosso.

Arbitro: Marini.

Diffidati: Improta, Petriccione, Tello (Bari).

Squalificati: Cascione, Fazzi (Cesena).

Domenica 21 gennaio ore 17.30

Brescia-Avellino (Stadio Rigamonti) – La prima giornata di ritorno si chiude al Rigamonti con il Brescia che ospita l’Avellino, sopra di due punti in classifica rispetto ai lombardi. Pareggio assente nelle ultime 10 sfide in Lombardia fra i padroni di casa ed i campani, con bilancio di 8 successi delle rondinelle e 2 irpini. L’ultimo segno “x” al “Rigamonti” risale al 29 aprile 1990, 1-1 con le reti di Sorbello al 3’ per i biancoverdi (allenati in quella circostanza dal compianto Adriano Lombardi) ed autogol di Celestini al 12’ per il pareggio dei padroni di casa. In 7 degli ultimi 10 precedenti a Brescia, ospiti mai in gol, nelle altre 3 gare – quelle in cui hanno segnato – sono state 2 le marcature, ciascuna volta, per gli irpini.

Probabili formazioni:

Brescia (3-5-2): Minelli, Gastaldello, Meccariello, Somma, Cancellotti, Bisoli, Ndoj, Martinelli, Longhi, Torregrossa, Caracciolo. All. Boscaglia.

Avellino (4-4-1-1): Radu, Ngawa, Kresic, Migliorini, Falasco, Molina, De Risio, Di Tacchio, Laverone, Bidaoui, Asencio. All. Novellino.

Arbitro: Balice.

Diffidati: Laverone, Molina (Avellino).

Squalificati:

Foto Getty Images.

Matteo Fantozzi.

Fonte precedenti: Football Data.

Gli arbitri della prima di ritorno. I precedenti

L’Aia Can B ha comunicato le designazioni arbitrali per le gare del primo turno della Serie B ConTe.it. Eccole con i precedenti segnalati da Football Data:

Ascoli-Cittadella Aureliano – con Ascoli: 2 v, 0 n, 1 p; con Cittadella: 1 v, 3 n, 1 p;

Cremonese-Parma Nasca – con Cremonese: 0 v, 1 n, 0 p; con Parma: 1 v, 0 n, 1 p;

Empoli-Ternana Unicusano Pillitteri – con Empoli: inedito; con Ternana Unicusano: inedito;

Foggia-Pescara Sacchi – con Foggia: inedito; con Pescara: 3 v, 1 n, 0 p;

Frosinone-Pro Vercelli Di Martino – con Frosinone: 1 v, 0 n, 0 p; con Pro Vercelli: 0 v, 4 n, 1 p;

Novara-Carpi La Penna – con Novara: 2 v, 1 n, 2 p; con Carpi: 3 v, 2 n, 3 p;

Perugia-Virtus Entella Illuzzi – con Perugia:  3 v, 1 n, 4 p; con Virtus Entella: 1 v, 3 n, 0 p;

Salernitana-Venezia Baroni – con Salernitana: 4 v, 1 n, 0 p; con Venezia:  1 v, 0 n, 1 p;

Spezia-Palermo Piccinini – con Spezia: 1 v, 1 n, 0 p; con Palermo: inedito;

Cesena-Bari Marini – con Cesena: 2 v, 1 n, 0 p; con Bari: 3 v, 2 n, 0 p;

Brescia-Avellino Balice – con Brescia: 0 v, 0 n, 1 p; con Avellino: 1 v, 0 n, 0 p.

Leggi le designazioni complete.

Nella foto La Presse l’arbitro Illuzzi.

 

Foggia riabbraccia Zeman, Inzaghi a Salerno con ricordi azzurri

La prima giornata di ritorno della Serie B ConTe.it porterà alcuni allenatori a vivere dei momenti particolarmente sentimentali: su tutti Zeman che, dopo 23 anni, torna da ex allo Zaccheria. Tutti ricordano le gesta del boemo alla guida dei pugliesi e dello spettacolo che consacrò l’inizio di quel modo di giocare divenuto famoso col nome di “Zemanlandia”. Particolare emozione anche per Inzaghi che a Salerno segno i primi due gol con la maglia azzurra nella sua carriera. Ecco tutte le altre curiosità sul prossimo turno segnalate da Football Data:

23 Dopo quasi 23 anni torna da ex allo “Zaccheria” di Foggia Zdenek Zeman: nel corso dei 3 cicli in cui ha allenato i rossoneri pugliesi, il boemo da ex ci è tornato finora solo una volta, il 28 maggio 1995, quando la “sua” Lazio vinse 1-0 in Serie A con rete decisiva di Beppe Signori: era la penultima giornata del campionato e quella sconfitta significò l’aritmetica retrocessione dei “satanelli” in B. Da allora il Foggia non ha più giocato in A.

1998 Pippo Inzaghi torna, da allenatore, a Salerno: proprio allo stadio “Arechi”, da calciatore, firmò i primi due gol in Nazionale, tra i 25 segnati in carriera. Era il 18 novembre 1998, ottava sua presenza azzurra, Italia-Spagna 2-2 in amichevole.

1990/91 Amarcord a tinte granata in FrosinonePro Vercelli per i due tecnici: nella stagione 1990/91 sia Moreno Longo che Gianluca Atzori erano tesserati nel settore giovanile del Torino, pur avendo 5 anni di differenza e dunque militando in compagini diverse. Nella stagione stessa Atzori fece l’esordio in prima squadra, giocando la finalissima di coppa Mitropa vinta contro il Pisa (2-1 ai supplementari).

1 Prima da ex contro la Virtus Entella per Roberto Breda, che ha allenato i liguri dal luglio 2016 all’aprile 2017, mettendo insieme 13 vittorie, 15 pareggi e 13 sconfitte in 41 match ufficiali.

7 / 0 Posticipo di lusso al “Picco”, dove saranno di fronte la squadra che, a fine girone di andata, ha vinto più partite in casa (7, lo Spezia) e quella che non ha ancora mai perduto in trasferta (il Palermo).

9 / 12 Testa-coda nella classifica dei punti perduti e guadagnati nelle riprese, a fine andata, nella Serie B ConTe.it B 2017/18 nel match del “Manuzzi”: il Cesena ha “sprecato” 9 punti nei secondi tempi rispetto ai risultati del 45’ dopo 21 partite giocate, il Bari ne ha guadagnati ben 12.

1,25 Il Brescia inizia il suo girone di ritorno con il nuovo avvento in panchina di Roberto Boscaglia, esonerato per far posto a Pasquale Marino e richiamato dalla società lombarda. Boscaglia aveva finora una media superiore al successore, 1,25 punti-partita contro 1 netto dell’ex coach del Frosinone.

Nella foto La Presse Zeman.