E’ di Sau il gol più bello della 19a giornata della Serie BKT

Si porta il pallone a casa e regala al Benevento dei record un altro passo verso la promozione. Marco Sau è il protagonista di questo turno e l’autore del gol più bello della 19a giornata della Serie BKT. A sceglierlo i tifosi sul profilo Instagram della Lega B.

Sau ha battuto la concorrenza di Mancuso, Ciurria e Mazzotta.

Vota il gol più bello della 19a giornata della Serie BKT

La Serie BKT chiude l’anno ancora una volta con risultati sorprendenti e gare molto, molto equilibrate. La lotta per i playoff e quella per la salvezza sono sempre più aperte e fare pronostici è praticamente impossibile. La 19a giornata ha visto 19 reti, ma qual è stata la più bella? A sceglierlo saranno i tifosi che, sul canale Instagram della Lega B, potranno votare tra 4 opzioni a partire da adesso e per 24 ore. Domani quindi sarà svelato il nome del vincitore di questo turno.

In lizza ci sono:

  1. Mancuso (Empoli) in Empoli-Livorno;
  2. Sau (Benevento) in Benevento-Ascoli;
  3. Ciurria (Pordenone) in Pordenone-Cremonese;
  4. Mazzotta (Crotone) in Crotone-Trapani.

I match report e gli highlights della 19a giornata della Serie BKT

I match report e gli highlights della 19a giornata della Serie BKT:

Pescara-ChievoVerona

Cittadella-Virtus Entella

Crotone-Trapani

Juve Stabia-Cosenza

Perugia-Venezia

Pisa-Frosinone

Pordenone-Cremonese

Spezia-Salernitana

Benevento-Ascoli

Empoli-Livorno

Nella foto Getty Images un contrasto tra La Gumina e Braken.

Il derby toscano finisce 1-1

Si chiude con un 1-1 il girone d’andata della Serie BKT. Al Castellani va in scena il derby toscano tra Empoli e Livorno con entrambe a caccia di una vittoria scacciacrisi.

Ad andare in vantaggio sono gli ospiti che approfittano di una carica di Brignoli e Maietta su Marsura, lesto ad anticipare il portiere dell’Empoli e a guadagnare il penalty. Dagli undici metri Marras sblocca il match con l’aiuto del palo spiazzando Brignoli al 19′. La reazione azzurra è veemente e immediata: 4 minuti dopo Ricci resiste alla pressione di un avversario e va al tiro dal limite. Sul pallone si avventa Mancuso che da pochi passi batte Plizzari. Il match si accende e La Gumina potrebbe raddoppiare due volte ma la mira non è delle migliori. Dall’altro lato, proprio sul finire della prima frazione, il tiro di Rocca impegna Brignoli che manda in corner.

Nella ripresa la paura di perdere prende il sopravvento e le due squadre preferiscono non correre rischi. Ci prova di più la compagine guidata da Muzzi con Mancuso che gira alto un cross di Balkovec mentre su Pirrello è provvidenziale Plizzari. Nel finale prova a pungere in contropiede il Livorno ma il risultato non cambia. Primo punto della gestione Tramezzani per i labronici, Empoli che chiude l’anno con un punto di vantaggio sulla zona playout.

Foto Getty Images.

Benevento sempre più da record, Sau stende l’Ascoli

E’ il Benevento dei record. La squadra di Inzaghi conquista la settima vittoria consecutiva superando l’Ascoli per 4-0. I giallorossi chiudono il girone d’ andata in testa alla classifica con 46 punti battendo il record del Sassuolo che nella stagione 2012/2013 chiusa con 45 punti. Ad aprire le danze è il Benevento che al 33′ trova la rete del vantaggio. Punizione di Kragl per Tuia che di testa gonfia la rete. Il Benevento legittima il vantaggio e al 20′ della ripresa raddoppia con una magia di tacco di Sau. In pieno recupero è ancora l’attaccante sardo a siglare due reti fissando il punteggio sul 4-0 approfittando dell’inferiorità numerica dei marchigiani per l’espulsione di Andreoni per doppio giallo.

Foto Getty Images.

Boscaglia fa 200 in B, amarcord per Braglia, Tesser e Ventura

Le curiosità sul prossimo turno di campionato segnalate da Football Data:

200 200 panchine in Lega B, considerata la sola regular season, per Roberto Boscaglia, il cui bilancio è di 66 vittorie, 62 pareggi e 71 sconfitte con esordio datato 24 agosto 2013, Padova-Trapani 0-2. Trapani, Brescia, Novara e Virtus Entella le squadre da lui allenate tra i cadetti.

168 Amarcord per Piero Braglia, che ha allenato dal 2010/11 al 2013/14 la Juve Stabia, riportando in B le “vespe” con la promozione 2010/11, vincendo la Coppa Italia di Lega Pro 2010/11 e retrocedendo in C nel 2013/14. Per lui in gialloblu 168 panchine ufficiali, con bilancio di 54 vittorie, 49 pareggi e 65 sconfitte.

83 Ex di lusso Attilio Tesser, già allenatore della Cremonese nel periodo luglio 2016-aprile 2018, riportando in B i grigiorossi nel 2016/17 e sommando 83 partite ufficiali con score di 35 successi, 25 pareggi e 23 sconfitte.

13 Giampiero Ventura è un ex, avendo allenato lo Spezia dal luglio al dicembre 1986, in C-1, per 13 panchine totali con score di 2 vittorie, 6 pareggi e 5 sconfitte, oltre a 6 match di Coppa Italia di Lega Pro, che vennero dati persi a tavolino per rinuncia allo Spezia e ai rispettivi avversari di turno.

6 Il derby toscano Empoli-Livorno si rigioca per la prima volta dopo oltre 6 anni e mezzo dalla finalissima play-off di Lega B 2012/13 (29 maggio 2013): la gara di Empoli, match di andata, si chiuse 1-1 con le reti di Tavano al 30’ per gli azzurri e Duncan al 72’ per gli amaranto. Nel ritorno fu 1-0 amaranto, con la rete decisiva di Paulinho al 32’ che diede quella che – ancor oggi – resta l’ultima promozione labronica in Serie A.

Foto Getty Images.

Gli arbitri della 19a giornata della Serie BKT. I precedenti

L’Aia Can B ha comunicato le designazioni per le gare della 19a giornata della Serie BKT. Eccole con i precedenti segnalati da Football Data:

Pescara – ChievoVerona Baroni di Firenze con Pescara: 3 v, 2 n, 0 p
con ChievoVerona: inedito
Cittadella – Virtus Entella Prontera di Bologna con Cittadella: 1 v, 1 n, 0 p
con Virtus Entella: inedito
Crotone – Trapani Maggioni di Lecco con Crotone: inedito
con Trapani:  1 v, 0 n, 0 p
Juve Stabia – Cosenza Aureliano di Bologna con Juve Stabia: 0 v, 0 n, 2 p
con Crotone: 1 v, 0 n, 0 p
Perugia – Venezia Di Martino di Teramo con Perugia: 3 v, 2 n, 2 p
con Venezia: 5 v, 1 n, 1 p
Pisa – Frosinone Illuzzi di Molfetta con Pisa: 4 v, 3 n, 2 p
con Frosinone: 4 v, 0 n, 0 p
Pordenone – Cremonese Serra di Torino con Pordenone: 0 v, 1 n, 1 p
con Cremonese: 1 v, 1 n, 2 p
Spezia – Salernitana Massimi di Termoli con Spezia:  2 v, 0 n, 0 p
con Salernitana: 2 v, 0 n, 1 p
Benevento – Ascoli Ayroldi di Molfetta con Benevento: inedito
con Ascoli: 1 v, 1 n, 1 p
Empoli – Livorno Sozza di Seregno con Empoli: inedito
con Livorno: 1 v, 0 n, 0 p

Leggi le designazioni complete.

Nella foto Getty Images l’arbitro Prontera.

Il 2018 di Spezia e Lecce si chiude con un pareggio

Ultima gara di Serie B del 2018, Spezia e Lecce si affrontano per consolidare le posizioni in zona play-off.
Mister Marino recupera Okereke, ma deve ancora fare a meno di Galabinov e Maggiore, mentre Liverani ha praticamente tutti a disposizione.
L’inizio è di marca spezzina, con una conclusione di Vignali che sibila a pochi centimetri dal palo. E’ il preludio al gol che arriva su calcio di rigore con Ricci, provocato da un fallo di mano di Petriccione su tocco di Mora. Il Lecce prova a reagire subito, anche se l’occasione in cui si rende più pericoloso è un colpo di testa di Bovo, sugli sviluppi di un angolo, sul quale Lamanna è attento. La gara cambia, con gli ospiti a premere e lo Spezia a giocare in ripartenza, su una di queste la conclusione di Pierini viene murata in angolo.
L’occasione più propizia a fine tempo è ancora di marca spezzina, con una conclusione da fuori area di Mora che Vigorito riesce a respingere in angolo. Nel secondo tempo il Lecce continua a premere alla ricerca del pari che trova al minuto 23 su cross dalla destra di Venuti e deviazione sul secondo palo di Scavone.
Il finale si gioca a trazione avanzata per entrambe le squadre, va vicino al gol il Lecce con una conclusione di Falco che sfiora la traversa, ci prova dall’altra parte lo Spezia con Okereke, fuori di poco. Alla fine il pari è il risultato più giusto e consente a entrambe le formazioni di finire il girone d’andata in zona play-off.

A Clemenza risponde Diamanti: Livorno-Padova è 1-1

Un punto a testa nell’ultima partita dell’anno all’Armando Picchi nello scontro diretto per la salvezza fra Livorno e Padova. Un tempo ciascuno con la squadra di Breda che alla fine ha fatto di più per cercare la vittoria, senza riuscire a ribaltare il risultato contro l’11 del rientrante Bisoli, richiamato al posto dell’esonerato Foscarini.

Dopo una prima fase di studio, al 22′ un bel tiro dal limite di Clemenza viene respinto in angolo da Mazzoni.
Alla mezz’ora, su un tiro dal limite di Pulzetti susseguente al quinto corner biancoscudato, Bogdan interviene di testa sulla traiettoria deviando sul fondo. Livorno pericoloso con una punizione di Diamanti, ma Merelli si salva in angolo. La doccia fredda per i padroni di casa arriva nel recupero: Bogdan perde malamente un pallone, Clemenza ne approfitta e lascia partire un tiro dalla distanza che, leggermente deviato, mette fuori causa Mazzoni.
Nella ripresa ancora Merelli, al 10°, salva su punizione dal limite di Diamanti che si ripete poco dopo in altre due occasioni.
Il Livorno preme, ma non riesce a sfondare, poi al 74° arriva il rigore con Contessa che commette un fallo di mani in area.
Diamanti dal dischetto spiazza Merelli e pareggia. Poco dopo ancora Diamanti serve a Murilo la palla del 2-1, ma l’attaccante, appena entrato, il gol lo sfiora soltanto. Finisce 1-1, il Padova resta ultimo con 12 punti, Livorno a quota 15.

Nella foto Diamanti.