Tris Ascoli, lo Spezia cade al Del Duca

Finisce 3-1 il match tra Ascoli e Spezia, gara valevole per la 14a giornata della Serie BKT. Al Del Duca partono subito forte i padroni di casa che trovano la via della rete grazie al 100° centro in B di Matteo Ardemagni, da vero rapinatore d’area di rigore.

Lo Spezia prova a reagire ma i marchigiani non soffrono particolarmente anzi, proprio ad inizio ripresa, è Cavion a trovare la rete del raddoppio. Ospiti che si rimettono in carreggiata con Okereke che batte Lanni con un pregevole pallonetto dopo che Ninkovic aveva commesso il secondo fallo d’ammonizione lasciando i compagni in dieci. A ristabilire la parità numerica ci pensa Bidaoui che commette un fallo su Troiano guadagnandosi anzitempo gli spogliatoi. Nel finale, in contropiede, arriva la rete di Padella per il definitivo 3-1 che porta i ragazzi di Vivarini in zona playoff.

Cittadella super, la Cremonese batte il Crotone

Cittadella super nel pomeriggio del sabato della quattordicesima giornata della Serie BKT. I veneti battono la Salernitana in uno scontro diretto della parte alta della graduatoria e conquistano il secondo posto in classifica in attesa del match del Pescara, a 3 lunghezze dal Palermo capolista fermato ieri sul pari dal Benevento.

Per i veneti grande protagonista Strizzolo, autore di una doppietta (34′ e 61′) mentre ai campani non basta il momentaneo pareggio di Rosina (49′) visto anche l’immediata rete di Schenetti (53′) che ha riportato avanti i granata di casa praticamente subito.

Arriva in extremis il successo del Cosenza contro il Padova grazie ad una rete di Garritano in pieno recupero. Nel primo tempo gli ospiti erano passati in vantaggio al 27′ con Bonazzoli, freddo dal dischetto così come Baclet, che ha trovato il pari al 59′.

Infine, successo della Cremonese contro il Crotone di Oddo grazie alla mossa vincente di Rastelli che al 73′ inserisce Boultam per sbloccare un match fino a quel momento in perfetto equilibrio, e l’olandese lo premia dopo neanche 30 secondi con un perfetto diagonale che batte Cordaz e condanna i calabresi alla seconda sconfitta consecutiva.

Nella foto di Massimo Felicetti la consegna da parte del Presidente Balata del premio Rispetto-Fair Play al Cittadella.

Fari sul Barbera: c’è Palermo-Benevento

Fari puntati sul Barbera questa sera per il big match che apre la 14a giornata della Serie BKT. In scena infatti ci sarà la capolista, il Palermo, che affronterà la quarta forza del torneo (a parimerito con il Cittadella e con la Salernitana) per una gara che si preannuncia scoppiettante. I siciliani, ancora imbattuti tra le mura amiche, puntano alla fuga sperando nella spinta del proprio pubblico. Di contro però i sanniti cercano la definitiva conferma dopo la vittoria sul Perugia raggiunta in extremis per dimostrare di aver superato il periodo complicato.

I precedenti.

Palermo imbattuto nei 4 precedenti ufficiali al Barbera contro il Benevento: in bilancio 3 successi rosanero ed 1 pareggio con sanniti in gol solo in occasione dell’1-1 di serie C-1, datato 5 settembre 1999, rete di Bertuccelli. L’ultima gara ufficiale prima di oggi risale all’8 ottobre 2000, 2-0 siciliano, sempre in serie C-1.

Cooperativa del gol.

In PalermoBenevento si sfidano le due squadre del torneo cadetto 2018/19 che hanno mandato in rete più giocatori dopo 13 turni, 12 goleador diversi (record assoluto) per i rosanero, 11 per i sanniti. Di fronte anche primo e terzo giocatore più decisivo del torneo: Puscas 9 punti per i siciliani (come il bresciano Donnarumma), Coda 8 per i giallorossi (come Mancuso e Bocalon).

Le probabili formazioni.

In avanti Stellone dovrebbe scegliere la coppia Nestorovski-Puscas, ex di turno così come Brignoli. Entrambi finiti nella storia del club sannita per i loro gol. Storico quello del rumeno, nella finale playoff contro il Carpi, leggendario quello dell’ex portiere giallorosso che ha dato il primo punto nella massima serie ai campani nel match contro il Milan. Sulla trequarti favorito Trajkovski su Falletti mentre sulla corsia di destra è pronto Salvi. Bucchi dovrebbe confermare il 3-5-2 con Asencio-Coda tandem offensivo supportati da Buonaiuto e Letizia sulle corsie esterne e Bandinelli-Viola-Tello a completare il pacchetto del centrocampo.

Palermo (4-3-1-2): Brignoli, Salvi, Bellusci, Rajkovic, Aleesami, Murawski, Jajalo, Haas, Trajkovski, Nestorovski, Puscas. All. Stellone.

Benevento (3-5-2): Montipò, Volta, Billong, Di Chiara, Letizia, Tello, Viola, Bandinelli, Buonaiuto, Coda, Asencio. All. Bucchi.

Arbitro: Abbattista.

Diffidati: Jajalo (Palermo), Bandinelli, Volta (Benevento).

Squalificati:

Precedenti segnalati da Calcio & Social Communication.

Nella foto l’attaccante del Palermo Nestorovski.

Cosenza, Braglia: “servirà intelligenza”

Il tecnico rossoblù Piero Braglia è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia di Cosenza – Padova. Queste le sue dichiarazioni: «E’ giusto che ci sia l’euforia tra i tifosi. E’ una partita molto difficile comunque, contro una squadra che ha vinto su un campo insidioso come quello di Ascoli. Ha un signor allenatore come Foscarini e dobbiamo prenderli con le molle. Credo che nel calcio devi portare rispetto a chi si è meritato sul campo certi successi, sulla formazione iniziale ho ovviamente dei dubbi. L’importante è che l’atteggiamento della squadra sia quello di Crotone, per iniziare a fare un cammino diverso. Con Baclet ho un rapporto molto schietto, credo che un’ora di gioco alla grande possa reggerla. Allan però non si deve accontentare di uno spezzone di partita giocato a mille, deve dimostrare di essere un giocatore completo. Non ho mai visto nello spogliatoio i ragazzi non convinti di non potercela fare e questo fa ben sperare. Vincere ci permetterebbe di recuperare terreno sulle altre squadre. La mini crisi che sta passando il Padova l’abbiamo passata noi, i veneti finora hanno giocato molto meglio fuori casa. Dovremo giocare con grande intelligenza e la giusta dose di cattiveria. E’ una partita difficile, mi auguro che i tifosi ci siano e ci aiutino alla grande come hanno sempre fatto. Non bisogna essere presuntuosi, aver vinto una partita non significa nulla. Se falliamo facciamo un passo indietro e ci rimettiamo a piangere. A me è sempre piaciuto giocare un calcio più offensivo, se copri il campo bene puoi permettertelo, basta che ci sia corsa e sacrificio. L’obiettivo del Cosenza è la salvezza, per cui partite del genere sono molto importanti. Sulle qualità dei singoli sto cercando di costruire un gioco. Spero sia la strada giusta ma io ci credo».

Fonte: www.ilcosenza.it

Ascoli, Vivarini: “abbiamo bisogno di far punti”

A poco più di ventiquattr’ore dal match di campionato con lo Spezia, Mister Vivarini ha parlato così in conferenza stampa prima dell’allenamento di rifinitura:

“Oggi svolgiamo l’ultimo allenamento, abbiamo qualche fastidio, Ardemagni ieri ha avuto un piccolo risentimento da valutare, spero nulla di grave, dovrebbe star bene. Quaranta si allena, mentre Baldini e Ganz hanno ancora dei fastidi, non sono disponibili così come lo squalificato D’Elia. Per l’assenza di quest’ultimo abbiamo provato più soluzioni, abbiamo lavorato anche per abbassare eventualmente le mezzali, non abbiamo un calciatore di ruolo, ma chi sarà impiegato farà benissimo. E’ questa la differenza fra noi e lo Spezia: all’Ascoli se manca un giocatore è un problema, non abbiamo un giocatore di ruolo e dobbiamo adattare qualcuno facendo di necessità virtù. Con lo Spezia sarà una partita complicata come tutte, è una squadra molto attrezzata, ha una rosa competitiva, reputo straordinari anche quei giocatori che sono stati impiegati meno. Sarà una partita impegnativa per noi, ma siamo pronti. L’assenza di Galabinov? Lo Spezia è una squadra molto attenta a livello tattico, concede pochissimo spazio nella propria metà campo e l’assenza di Galabinov permette l’impiego di calciatori rapidi e bravi nelle ripartenze. Lo Spezia verrà a fare una gara accorta e noi dovremo essere concentrati nel prevenire le ripartenze, che l’avversario è bravo a innescare sui calci piazzati e sulle riconquiste di palla. Le dichiarazioni di Marino? E’ bravo a mettere la responsabilità sulle altre squadre, ma la squadra più forte ce l’ha lui, è vero che non ci sarà Galabinov, ma ci sono in panchina giocatori come Mora e Bartolomei che in qualunque squadra sarebbero titolari. Lo Spezia ha investito moltissimo, ha una rosa super competitiva. Noi dobbiamo essere bravi a far rendere al massimo tutti i giocatori che abbiamo e dobbiamo mettere chi sta giocando meno nelle condizioni di rendere al massimo, non dobbiamo sottovalutare i nostri ragazzi, che sono tutti importanti. Sono contento per Rosseti perché a Pescara appena entrato ha fatto una giocata di grandissima qualità. Qui sono tutti decisivi, Rosseti, Beretta, tutti devono essere pronti, ora abbiamo una rosa abbastanza ristretta, forse convocherò un giovane della Primavera. Dovremo essere molto umili, consapevoli delle nostre possibilità, mettendo in campo tutta la fame che abbiamo. Se riusciamo ad avere sempre l’entusiasmo del pubblico possono esserci tutti i presupposti per fare bene. Noi dobbiamo fare ancora un salto di qualità, abbiamo bisogno di fare punti per avere ancor più convinzione e consapevolezza delle nostre forze, dovremo giocare di squadre e andare oltre l’ostacolo”.

Sui singoli:

“Troiano? A livello di personalità e carisma in campo è un giocatore che riesce a dare serenità e forza ai compagni, il suo è un recupero importante. Addae? Con lui abbiamo fatto un lavoro importante dall’inizio, era molto approssimativo con la palla sui piedi, andava alla ricerca della palla lunga, si limitava a fare la fase interdittiva, aveva carenze tattiche, era più bravo a spingersi in avanti che a rincorrere dietro. E ora i risultati si vedono. Lanni confermato? Sì, come ho già detto ai portieri bisogna dare tranquillità, sicurezza e serenità. A Pescara Lanni a fine partita faceva fatica a rinviare, ha qualche piccolo fastidio, ma siamo sulla strada giusta e lo si recupera facendolo giocare. Brosco o Padella? Abbiamo questo discorso così come a centrocampo ci sono quattro giocatori di grande levatura per tre maglie: oltre ad Addae e Troiano, ci sono Frattesi, dalle qualità sopra la media e Cavion, che garantisce un lavoro di grande sostanza, qualità e quantità”.

Sulle tante partite in programma a dicembre:

“Dobbiamo vivere una partita alla volta, ogni gara è una storia a sè, quest’anno con 19 squadre abbiamo avuto qualche riposo in più rispetto agli anni precedenti. Speriamo di recuperare i ragazzi che hanno qualche fastidio”.

Fonte: www.ascolicalcio1898.it

Cittadella, le scelte di mister Venturato per la Salernitana

Domani allo Stadio “Tombolato” Cittadella – Salernitana per la 14ª giornata del Campionato di Serie BKT.

Mister Venturato non può ancora contare su Drudi, fermato dal Giudice Sportivo Finotto.
Non convocati Benedetti, per un affaticamento all’adduttore, Bizzotto e Scaglia.
Sono 4 i giocatori in diffidaGhiringhelliSiegaBranca Settembrini.

Questi i 22 convocati per la gara di domani:

PORTIERI:

1 PALEARI ALBERTO
22 MANIERO
 LUCA

DIFENSORI:

5 ADORNI DAVIDE
13 CAMIGLIANO AGOSTINO
15 FRARE DOMENICO
24 GHIRINGHELLI LUCA
26 RIZZO ALBERTO
27 DALLA BERNARDINA GABRIELE
29 CANCELLOTTI TOMMASO

CENTROCAMPISTI:

4 IORI MANUEL
8 SETTEMBRINI ANDREA
7 SCHENETTI ANDREA
11 SIEGA NICHOLAS
20 PASA SIMONE
21 PROIA FEDERICO
23 BRANCA SIMONE
25 MANIERO LUCA
28 BUSSAGLIA ANDREA

ATTACCANTI:

9 STRIZZOLO LUCA
10 MALCORE GIANCARLO
17 PANICO 
GIUSEPPE
19 SCAPPINI STEFANO

Nella foto di Massimo Felicetti l’attaccante Finotto.

Palermo, 24 convocati per il Benevento

Sono ventiquattro i calciatori rosanero convocati da Roberto Stellone in vista del match contro il Benevento di oggi alle 21.00 allo Stadio ”Renzo Barbera” e valido per la quattordicesima giornata del campionato Serie BKT 2018-2019. Ecco l’elenco completo:

PORTIERI: Avogadri, Brignoli, Pomini.

DIFENSORI: Accardi, Aleesami, Bellusci, Ingegneri, Mazzotta, Pirrello, Rajkovic, Rispoli, Salvi, Szyminski.

CENTROCAMPISTI: Chochev, Fiordilino, Haas, Jajalo, Murawski.

ATTACCANTI: Embalo, Falletti, Moreo, Nestorovski, Puscas, Trajkovski.

Fonte: palermocalcio.it.

Nella foto di Nicola Ianuale, l’attaccante Trajkovski.

Benevento, i convocati per Palermo

Il tecnico Cristian Bucchi ha diramato l’elenco dei 21 calciatori convocati per la gara di oggi 30 novembre, ore 21:00, presso lo stadio “R. Barbera”, contro il Palermo:

PORTIERI1 Puggioni, 12 Montipò, 22 Gori;

DIFENSORI3 Letizia, 7 Di Chiara, 18 Gyamfi, 11 Maggio, 5 Antei, 6 Billong, 2 Sparandeo, 14 Volta;

CENTROCAMPISTI25 Bandinelli, 8 Tello, 24 Cuccurullo, 10 Viola, 28 Volpicelli;

ATTACCANTI9 Coda, 29 Asencio, 17 Buonaiuto, 27 Ricci, 30 Filogamo.

Fonte: www.beneventocalcio.club

Il Cittadella cerca il poker, per il Pescara esame Curi

A parte l’anticipo di lusso tra Palermo e Benevento, la quattordicesima giornata della Serie BKT offrirà tantissime gare interessanti. Il Pescara spera nel passo falso dei rosanero per riprendersi la vetta della classifica ma servirà battere al Curi il Perugia, desideroso di rivincita dopo il k.o. nel finale del match proprio contro i sanniti. Cittadella e Salernitana, appaiate a quota 20 al quarto posto in classifica, si affronteranno al Tombolato mentre il Lecce sarà chiamato alla difficile trasferta contro un Carpi che cerca continuità dopo il successo di Padova. Per i biancoscudati scontro diretto per la salvezza in casa del Cosenza, rinfrancato dal successo contro il Crotone. I ragazzi di Oddo vanno invece allo Zini per affrontare la Cremonese di Rastelli. Lo Spezia di Marino va in scena ad Ascoli sperando di agganciare la zona playoff, obiettivo alla portata di entrambe a questo punto del torneo. C’è poi il Brescia, reduce dalla sconfitta di Venezia, che ospita il fanalino di coda Livorno. Chiude il quadro il match dello Zaccheria tra Foggia e Venezia.

Sabato 1 dicembre ore 15

Cittadella-Salernitana

Sono 8 i precedenti al Tombolato tra le due squadre granata con il Cittadella che arriva da 3 vittorie di fila e nel pregara riceverà dal presidente Balata il premio fair play per la scorsa stagione. L’unica affermazione campana è stata in Coppa Italia, 1-0 nel primo confronto assoluto disputato allo stadio veneto tra le due squadre, 17 agosto 2000, con rete decisiva di Di Michele. Il 4-4 scaturito nel match del 2 settembre 2001 in Serie B, resta – ancor oggi – uno dei 5 pareggi con quel tipo di punteggio nel torneo cadetto da quando si assegnano i 3 punti per vittoria, con Zeman allenatore dei campani.

Probabili formazioni:

Cittadella (4-3-1-2): Paleari, Ghiringhelli, Camigliano, Frare, Benedetti, Settembrini, Iori, Branca, Schenetti, Strizzolo, Scappini. All. Venturato.

Salernitana (3-5-2): Micai, Mantovani, Schiavi, Gigliotti, Casasola, Akpa Akpro, Di Tacchio, Anderson, Vitale, Bocalon, Djuric. All. Colantuono.

Arbitro: Giua.

Diffidati: Branca, Ghiringhelli, Settembrini, Siega (Cittadella); Di Tacchio (Salernitana).

Squalificati: Finotto (Cittadella).

 

Cosenza-Padova

Il Cosenza ospita per l’11a volta nella storia il Padova in gare ufficiali, che ha vinto al San Vito-Marulla una sola volta, 1-0 in Serie B, il 24 gennaio 1993 con gol decisivo di Di Livio. L’ultima sfida assoluta in Calabria è datata 18 gennaio 1997, 3-1 rossoblu in Serie B. Tra le 10 partite spicca la finalissima del Torneo Anglo-Italiano semiprofessionisti, vinto in finale secca a Cosenza dai padroni di casa, 2-0 con le reti di Longobucco e Petrella. I rossoblu erano allenati da Lino De Petrillo, i biancoscudati da Bruno Giorgi.

Probabili formazioni:

Cosenza (4-2-3-1): Perina, Corsi, Dermaku, Idda, Legittimo, Bruccini, Mungo, Baez, Garritano, Tutino, Baclet. All. Braglia.

Padova (4-3-1-2): Perisan, Cappelletti, Capelli, Trevisan, Contessa, Mazzocco, Belingheri, Pulzetti, Clemenza, Chinellato, Bonazzoli. All. Foscarini.

Arbitro: Marini.

Diffidati: Cappelletti, Trevisan (Padova).

Squalificati: Maniero (Cosenza); Capello (Padova).

 

Cremonese-Crotone

Cremonese-Crotone atto secondo allo Zini tredici stagioni dopo. L’unico precedente – sempre in Serie B – risale al 10 dicembre 2005, con i gol grigiorossi di Marchesetti e Carparelli. Il Crotone sbagliò un rigore con Jeda.

Probabili formazioni:

Cremonese (4-3-2-1): Ravaglia, Mogos, Terranova, Claiton, Migliore, Greco, Castagnetti, Croce, Castrovilli, Perrulli, Brighenti. All. Rastelli.

Crotone (4-3-3): Festa, Faraoni, Golemic, Vaisanen, Sampirisi, Molina, Barberis, Rohden, Stoian, Budimir, Firenze. All. Oddo.

Arbitro: Nasca.

Diffidati: Benali (Crotone).

Squalificati: Martella (Crotone).

 

Ore 18

Ascoli-Spezia

Bilancio nettamente in favore dell’Ascoli negli 11 precedenti al Del Duca tra i bianconeri di casa e lo Spezia: 9 successi marchigiani, con gli ospiti usciti indenni solo in due occasioni, nella Serie C 1967/68 (1-1) e nel 2016/17 in Serie B (vittoria per 2-0, unica volta in cui i padroni di casa non hanno segnato contro gli “aquilotti”, 20 gol marchigiani nelle altre 10 partite).

Probabili formazioni:

Ascoli (4-3-1-2): Lanni, Kupisz, Brosco, Valentini, Laverone, Addae, Troiano, Cavion, Ninkovic, Ardemagni, Ngombo. All. Vivarini.

Spezia (4-3-3): Lamanna, De Col, Terzi, Giani, Augello, Bartolomei, Ricci, Mora, Pierini, Okereke, Bidaoui. All. Marino.

Arbitro: Illuzzi.

Diffidati: Laverone (Ascoli); Crimi, Ricci, Terzi (Spezia).

Squalificati: D’Elia (Ascoli).

 

Domenica 2 dicembre ore 15

Brescia-Livorno

Risale al 2 giugno 1985 l’ultimo successo casalingo del Brescia a spese del Livorno: 2-1 in Serie C-1, penultima giornata del torneo, gara che sancì l’aritmetico ritorno in B delle “rondinelle”, allora guidate in panchina da Antonio Pasinato. Negli 8 confronti seguenti al Rigamonti, 4 pareggi e 4 successi toscani. Il Livorno non ha segnato a Brescia una sola volta nelle ultime 11 partite, il 23 dicembre 2012 nello 0-0 in B; nelle altre 10 gare le reti amaranto sono state 18.

Probabili formazioni:

Brescia (4-3-1-2): Alfonso, Sabelli, Cistana, Romagnoli, Curcio, Bisoli, Tonali, Ndoj, Morosini, Torregrossa, Donnarumma. All. Corini.

Livorno (3-4-1-2): Mazzoni, Bogdan, Dainelli, Gasbarro, Valiani, Agazzi, Rocca, Fazzi, Diamanti, Raicevic, Murilo. All. Breda.

Arbitro: Minelli.

Diffidati: Romagnoli, Torregrossa (Brescia); Diamanti (Livorno).

Squalificati:

 

Carpi-Lecce

Sono 2 i precedenti ufficiali in Emilia tra le due squadre, entrambi riferiti alla stagione 2012/13 di I divisione in Lega Pro, con i biancorossi che vennero promossi per la prima volta in B grazie alla vittoria nella finale playoff sui salentini. I due precedenti al Cabassi hanno sempre visto vincere 1-0 i padroni di casa.

Probabili formazioni:

Carpi (4-4-1-1): Colombi, Pachonik, Sabbione, Poli, Buongiorno, Jelenic, Pasciuti, Mbaye, Piscitella, Concas, Arrighini. All. Castori.

Lecce (4-3-1-2): Vigorito, Venuti, Meccariello, Lucioni, Calderoni, Petriccione, Tabanelli, Scavone, Mancosu, La Mantia, Palombi. All. Liverani.

Arbitro: Guccini.

Diffidati:

Squalificati: Sabbione (Carpi).

 

Ore 21

Perugia-Pescara

Pescara scatenato a suon di gol nelle ultime recenti sfide al Curi: abruzzesi in gol 8 volte nelle ultime 9 sfide in Umbria con 14 marcature totali ed ultimo stop l’8 febbraio 2009, nello 0-0 di I Divisione Lega Pro.

Probabili formazioni:

Perugia (4-3-1-2): Gabriel, Ngawa, Cremonesi, Gyomber, El Yamiq, Kingsley, Bordin, Dragomir, Verre, Vido, Melchiorri. All. Nesta.

Pescara (4-3-3): Fiorillo, Ciofani, Gravillon, Perrotta, Del Grosso, Palazzi, Brugman, Machin, Marras, Mancuso, Del Sole. All. Pillon.

Arbitro: Ghersini.

Diffidati: Balzano, Del Grosso, Memushaj (Pescara).

Squalificati: Falasco (Perugia).

 

Lunedì 3 dicembre ore 21

Foggia-Venezia

Foggia in gol da 7 partite di fila allo Zaccheria contro il Venezia, per un totale di 11 marcature. Ultimo stop in Foggia-Venezia 0-1 in serie B, in data 21 giugno 1964.

Probabili formazioni:

Foggia (4-3-1-2): Bizzarri, Gerbo, Camporese, Martinelli, Kragl, Busellato, Carraro, Rizzo, Chiaretti, Iemmello, Mazzeo. All. Grassadonia.

Venezia (4-2-3-1): Vicario, Zampano, Domizzi, Modolo, Garofalo, Bentivoglio, Pinato, Suciu, Citro, Di Mariano, Litteri. All. Zenga.

Arbitro: Volpi.

Diffidati: Di Mariano, Domizzi, Modolo (Venezia).

Squalificati: Agnelli (Foggia);Falzerano (Venezia).

Precedenti segnalati da Calcio & Social Communication.

Nella foto di Massimo Felicetti, il capitano del Cittadella Iori.

Cosenza-Padova remake della finale dell’Anglo-Italiano, Puscas sfida Coda

La quattordicesima giornata della Serie BKT sarà l’occasione per rivedere in campo da avversarie Cosenza e Padova. Le due furono protagoniste della finale del torneo Anglo-Italiano semipro nel 1982/83 con vittoria calabrese targata Longobucco e Petrella. Ci sono altre partite con una storia particolarmente rilevante: BresciaLivorno assegnò un posto in serie A nel 2008/09 mentre CarpiLecce significò la prima storica promozione in B dei biancorossi nel 2012/2013. Ecco tutte le curiosità sul prossimo turno di campionato segnalate da Calcio & Social Communication:

Cooperative del gol.

12 / 11 In PalermoBenevento si sfidano le due squadre del torneo cadetto 2018/19 che hanno mandato in rete più giocatori dopo 13 turni, 12 goleador diversi (record assoluto) per i rosanero, 11 per i sanniti. Di fronte anche primo e terzo giocatore più decisivo del torneo: Puscas 9 punti per i siciliani (come il bresciano Donnarumma), Coda 8 per i giallorossi (come Mancuso e Bocalon).

Distratte nella ripresa.

Nonostante il successo di Crotone, il Cosenza resta la squadra che nelle riprese ha perso il maggior numero di punti. La squadra di Braglia dovrà quindi continuare sul trend del derby anche se di fronte ci sarà una squadra, il Padova, che è al 3° posto in questa speciale graduatoria.

9 / 6 I punti, rispettivamente persi nelle riprese, da Cosenza e Padova, di fronte al San Vito-Marulla, rispetto ai loro risultati del 45’: i rossoblu sono quelli che sprecano di più, i veneti sono al terzo posto, in mezzo – a –7 – il Livorno.

Finali promozione.

3 Tre partite su 9 in calendario oggi nella storia del calcio sono state finali decisive: Brescia-Livorno assegnò un posto in serie A nel 2008/09 con un 2-2 all’andata al Rigamonti (Diamanti e Tavano per il doppio vantaggio amaranto, pareggio bresciano con doppietta di Taddei) e 3-0 toscano nel ritorno al Picchi (Tavano, Diamanti, Bergvold i marcatori). Carpi-Lecce significò la prima storica promozione in B dei biancorossi emiliani, vittoriosi nella finale di playoff di Lega Pro 2012/13, 1-0 al Cabassi (rete di Kabine) e 1-1 al Via del Mare (Bogliacino per i salentini, ancora Kabine per gli emiliani). Infine nel 1982/83 il Cosenza vinse sul Padova 2-0 – gara secca – la finale del Torneo Anglo-Italiano semiprò, con i gol di Longobucco e Petrella.

Nella foto (fonte Wikipedia) la formazione del Cosenza che nella stagione 1982/83 conquistò il Torneo Anglo-Italiano semipro.