Palermo-Brescia vale il primato, Padova-Foggia è sfida salvezza
L'anticipo del Barbera mette di fronte le prime della classe, in coda è bagarre per la salvezza.
Anticipo di lusso per la quinta giornata di ritorno della Serie BKT con lo scontro diretto al vertice tra Palermo e Brescia. Proveranno ad approfittarne le inseguitrici con Benevento e Lecce che affronteranno tra le mura amiche rispettivamente Cittadella e Livorno. Vuole tornare a vincere il Pescara che andrà a Crotone per sfidare una squadra, quella di Stroppa, in netta ripresa. L’altra calabrese, il Cosenza, affronterà la Cremonese mentre preannuncia gol e spettacolo anche Spezia-Hellas Verona. Scontro diretta per la salvezza a Padova dove arriva il Foggia. Completano il quadro Carpi-Perugia ed Ascoli-Salernitana.
Venerdì 15 febbraio ore 21
Palermo-Brescia
Il Brescia non vince a Palermo da 33 anni, ossia dal 3 settembre 1986, 1-0 in Coppa Italia con rete di Zoratto: questa è stata l’ultima partita casalinga della storia del vecchio Palermo prima del fallimento fissato 5 giorni dopo su decisione della Figc, tanto è vero che i rosanero non disputarono alcun campionato nella stagione sportiva 1986/87, riprendendo l’anno dopo dalla serie C-2. Allenatore dei rosanero in quella fase di Coppa Italia era Fernando Veneranda. Se vogliamo ritrovare un successo lombardo in campionato, si deve risalire al 26 ottobre 1969, 3-1 in Serie A. Reti all’opposto, in tempi recenti: i siciliani vanno in gol da 9 partite di fila (17 reti totali) ed hanno come ultimo digiuno il succitato match perduto 0-1 del 1986, il Brescia non va in gol al Barbera da 275’, ossia dalla rete di Caracciolo al 85’ di Palermo-Brescia 3-3 del 20 aprile 2005, poi si sommano i restanti 5’ di quella gara e le 3 seguenti.
Precedenti a Palermo:
gare disputate 36;
vittorie Palermo 18;
pareggi 15;
vittorie Brescia 3;
reti Palermo 50;
reti Brescia 28.
Probabili formazioni:
Palermo (4-3-1-2): Brignoli, Rispoli, Bellusci, Rajkovic, Aleesami, Jajalo, Murawski, Haas, Trajkovski, Moreo, Puscas. All. Stellone.
Brescia (4-3-1-2): Alfonso, Sabelli, Cistana, Romagnoli, Martella, Bisoli, Tonali, Ndoj, Spalek, Torregrossa, Donnarumma. All. Corini.
Arbitro: Sacchi.
Diffidati: Salvi (Palermo); Bisoli, Torregrossa (Brescia).
Squalificati:
Sabato 16 febbraio ore 15
Benevento-Cittadella
Nei 4 precedenti al Vigorito tra Benevento e Cittadella padroni di casa sempre in gol: le reti giallorosse sono state in totale 7, mentre – dal canto suo – i veneti hanno perduto gli ultimi due incroci in terra sannita per 0-1 e non segnano in casa giallorossa da 205’, con ultima rete firmata Jallow al 65’ della gara vinta dai veneti 4-2 il 18 maggio 2016, in Supercoppa di Lega Pro.
Precedenti a Benevento:
gare disputate 4;
vittorie Benevento 3;
pareggi 0;
vittorie Cittadella 1;
reti Benevento 7;
reti Cittadella 5.
Probabili formazioni:
Benevento (3-5-2): Montipò, Volta, Antei, Caldirola, Letizia, Buonaiuto, Crisetig, Bandinelli, Improta, Insigne, Coda. All. Bucchi.
Cittadella (4-3-1-2): Paleari, Ghiringhelli, Drudi, Camigliano, Benedetti, Settembrini, Iori, Branca, Schenetti, Moncini, Diaw. All. Venturato.
Arbitro: Di Paolo.
Diffidati: Di Chiara, Volta (Benevento); Camigliano, Frare, Iori (Cittadella).
Squalificati: Adorni (Cittadella).
Carpi-Perugia
Nei precedenti a Carpi fino all’anno scorso era stato “disco rosso” per il Perugia, che nei 3 incontri aveva pareggiato 0-0 nella B 2016/17 e perduto nei due incroci passati, nel 1965/66 e 2014/15. L’anno scorso il primo “acuto” del Grifone, vittoria per 2-1 con i gol di Di Carmine e Gustafson e rete della bandiera emiliana firmata Concas.
Precedenti a Carpi:
gare disputate 4;
vittorie Carpi 2;
pareggi 1;
vittorie Perugia 1;
reti Carpi 7;
reti Perugia 2.
Probabili formazioni:
Carpi (4-3-3): Piscitelli, Pachonik, Sabbione, Poli, Rolando, Coulibaly, Vitale, Di Noia, Jelenic, Arrighini, Cissè. All. Castori.
Perugia (4-3-1-2): Gabriel, Rosi, Cremonesi, Gyomber, Felicioli, Falzerano, Bianco, Dragomir, Verre, Sadiq, Han. All. Nesta.
Arbitro: Maggioni.
Diffidati: Jelenic,, Sabbione (Carpi); Bianco, Dragomir, Falasco, Verre (Perugia).
Squalificati: Pezzi (Carpi).
Padova-Foggia
Nei 12 precedenti a Padova tra le due squadre, tradizione favorevole ai biancoscudati che hanno vinto 6 volte contro le 2 dei rossoneri con 4 pareggi che completano lo score. L’ultima vittoria foggiana a Padova, un 2-0 in Serie B, è datata 25 febbraio 1990 con i gol di Rambaudi e il rigore di Barone. Era il Foggia di Zeman che a fine stagione festeggiò la promozione in Serie A, ultima fino ad oggi nella storia dei “satanelli”.
Precedenti a Padova:
gare disputate 12;
vittorie Padova 6;
pareggi 4;
vittorie Foggia 2;
reti Padova 15;
reti Foggia 8.
Probabili formazioni:
Padova (3-4-1-2): Minelli, Andelkovic, Cherubin, Trevisan, Morganella, Calvano, Pulzetti, Longhi, Clemenza, Capello, Bonazzoli. All. Bisoli.
Foggia (4-4-1-1): Leali, Loiacono, Martinelli, Billong, Ngawa, Gerbo, Greco, Busellato, Kragl, Galano, Iemmello. All. Padalino.
Arbitro: Piscopo.
Diffidati: Busellato, Martinelli, Tonucci (Foggia).
Squalificati: Merelli (Padova); Ranieri (Foggia).
Ore 18
Ascoli-Salernitana
E’ il pareggio il segno dominante della sfida Ascoli-Salernitana al Del Duca, uscito 8 volte in 16 precedenti. Cinque i successi bianconeri, 3 quelli granata, a completare i conti. I campani, tuttavia, sono usciti indenni dalle ultime 4 trasferte in casa marchigiana, centrando la vittoria per 3-1 dell’anno scorso con 3 pareggi in precedenza. I bianconeri non superano i granata dal 4-2 della stagione cadetta 2009/10.
Precedenti ad Ascoli Piceno:
gare disputate 16;
vittorie Ascoli 5;
pareggi 8;
vittorie Salernitana 3;
reti Ascoli 19;
reti Salernitana 14.
Probabili formazioni:
Ascoli (4-3-1-2): Milinkovic-Savic, Laverone, Brosco, Valentini, D’Elia, Addae, Troiano, Frattesi, Ninkovic, Berretta, Ciciretti. All. Vivarini.
Salernitana (3-4-1-2): Micai, Mantovani, Migliorini, Perticone, Casasola, Minala, Di Tacchio, Lopez, A. Anderson, Calaiò, Jallow. All. Gregucci.
Arbitro: Minelli.
Diffidati: Ardemagni (Ascoli); Akpa Akpro, Jallow (Salernitana).
Squalificati:
Domenica 17 febbraio ore 15
Cosenza-Cremonese
Gara senza mezze misure quella fra Cosenza e Cremonese in Calabria: nei 5 incroci ufficiali si contano 3 vittorie rossoblu e 2 grigiorosse, entrambe per 1-0 e in anni in cui – a fine stagione – la Cremonese è stata poi promossa in Serie A (1988/89 e 1992/93). Tutte le sfide si sono disputate a livello di Serie B.
Precedenti a Cosenza:
gare disputate 5;
vittorie Cosenza 3;
pareggi 0;
vittorie Cremonese 2;
reti Cosenza 5;
reti Cremonese 3.
Probabili formazioni:
Cosenza (4-3-3): Perina, Corsi, Dermaku, Idda, Legittimo, Bruccini, Palmiero, Sciaudone, Embalo, Garritano, Baez. All. Braglia.
Cremonese (4-4-2): Ravaglia, Mogos, Terranova, Claiton, Migliore, Boultam, Castagnetti, Soddimo, Strefezza, Piccolo, Strizzolo. All. Rastelli.
Arbitro: Baroni.
Diffidati: Garritano, Mungo, Palmiero (Cosenza); Boultam, Claiton, Strizzolo (Cremonese).
Squalificati: D’Orazio, Tutino (Cosenza); Arini (Cremonese).
Lecce-Livorno
Trasferta numero 9 nella storia del Livorno a Lecce, dove la tradizione dei toscani è davvero nefasta: 5 sconfitte, 2 pareggi e 1 sola vittoria, che risale addirittura al 22 novembre 1931, 2-0 firmato dai gol di Vignozzi e Corsetti nei primi 11’ di gara.
Precedenti a Lecce:
gare disputate 8;
vittorie Lecce 5;
pareggi 2;
vittorie Livorno 1;
reti Lecce 14;
reti Livorno 6.
Probabili formazioni:
Lecce (4-3-1-2): Vigorito, Venuti, Marino, Meccariello, Calderoni, Petriccione, Tabanelli, Tachtsidis, Mancosu, La Mantia, Palombi. All. Liverani.
Livorno (4-4-1-1): Mazzoni, Bogdan, Gasbarro, Gonnelli, Kupisz, Luci, Valiani, Eguelfi, Diamanti, Giannetti, Raicevic. All. Breda.
Arbitro: Massimi.
Diffidati: Palombi, Petriccione, Scavone (Lecce).
Squalificati: Lucioni (Lecce); Agazzi, Di Gennaro (Livorno).
Ore 21
Spezia-Hellas Verona
Spezia e Verona non pareggiano al Picco dal 3 gennaio 1937, 1-1 in Serie B, gol di Bermone per i padroni di casa e Bianchi i per i gialloblu. In 17 precedenti in Liguria soltanto 2 i pareggi (entrambi per 1-1), 10 successi liguri e 5 le vittorie venete.
Precedenti a La Spezia:
gare disputate 17;
vittorie Spezia 10;
pareggi 2;
vittorie H. Verona 5;
reti Spezia 25;
reti H. Verona 14;
Probabili formazioni:
Spezia (4-3-3): Lamanna, De Col, Terzi, Ligi, Augello, Bartolomei, Ricci, Mora, Gyasi, Okereke, Bidauoi. All. Marino.
Hellas Verona (4-3-3): Silvestri, Faraoni, Marrone, Bianchetti, Vitale, Danzi, Colombatto, Zaccagni, Di Gaudio, Di Carmine, Lee. All. Grosso.
Arbitro: Pezzuto.
Diffidati: Bartolomei, Capradossi, Crimi (Spezia); Lee, Marrone (Hellas Verona).
Squalificati: Matos (Hellas Verona).
Lunedì 18 febbraio ore 21
Crotone-Pescara
Sono 27 i confronti ufficiali in Calabria fra le due squadre con 13 successi rossoblu, 7 biancazzurri e 7 pareggi in bilancio. Nelle ultime 3 gare allo Scida è stato un vero e proprio festival del gol con 14 reti segnate, entrambe le squadre sempre in gol, con 7 marcature per parte.
Precedenti a Crotone:
gare disputate 27;
vittorie Crotone 13;
pareggi 7;
vittorie Pescara 7;
reti Crotone 40;
reti Pescara 25.
Probabili formazioni:
Crotone (3-5-2): Cordaz, Spolli, Golemic, Vaisanen, Sampirisi, Benali, Barberis, Firenze, Milic, Simy, Pettinari. All. Oddo.
Pescara (4-3-3): Fiorillo, Ciofani, Gravillon, Scognamiglio, Balzano, Memushaj, Bruno, Crecco, Marras, Bellini, Monachello. All. Pillon.
Arbitro: Rapuano.
Diffidati: Molina (Crotone); Balzano, Memushaj (Pescara).
Squalificati: Rohden (Crotone).
Precedenti segnalati da Calcio & Social Communication.
Nella foto Tonali e Donnarumma.