Lecce all’esame Perugia, domenica sera Benevento-Hellas Verona
Il Palermo capolista va a Padova, il Pescara cerca il sorpasso ma se la dovrà vedere col Carpi alla ricerca di punti salvezza.
La quindicesima giornata della Serie BKT è ormai alle porte con la capolista Palermo che va a Padova per affrontare i biancoscudati. Insegue il Pescara, impegnato all’Adriatico-Cornacchia contro il Carpi, in cerca di punti salvezza, mentre domenica sera è in programma uno dei big match di giornata, quello tra Benevento ed Hellas Verona. La sopresa Lecce riceve il Perugia con sfida nella sfida tra Liverani e Nesta, ex compagni nella Lazio 2001/2002. Cerca il terzo successo di fila il Cosenza in casa di uno Spezia in astinenza di vittorie da 2 turni. Proverà a raggiungere la zona playoff l’Ascoli di Vivarini, impegnato al Del Duca contro il Venezia di Zenga, mentre ha i connotati della sfida salvezza quella tra Livorno e Foggia. Chiude il quadro il match di lunedi tra Salernitana e Brescia.
Venerdì 7 dicembre ore 21
Pescara-Carpi
Nei 4 confronti ufficiali in Abruzzo, mai è uscito il pareggio tra Pescara e Carpi: in bilancio 2 successi biancazzurri ed altrettanti emiliani, di cui quello del 25 ottobre 2014 (0-5), rappresenta – ancor oggi – la massima vittoria dei biancorossi – e del loro mister Castori – nella loro storia in Serie B.
Probabili formazioni:
Pescara (4-3-3): Kastrati, Balzano, Gravillon, Scognamiglio, Del Grosso, Memushaj, Brugman, Melegoni, Marras, Mancuso, Monachello. All. Pillon.
Carpi (4-4-1-1): Piscitelli, Pachonik, Sabbione, Poli, Buongiorno, Jelenic, Mbaye, Pasciuti, Piscitella, Concas, Arrighini. All. Castori.
Arbitro: Maggioni.
Diffidati: Balzano, Del Grosso, Memushaj (Pescara).
Squalificati: Colombi (Carpi).
Sabato 8 dicembre ore 12.30
Padova-Palermo
Nei 26 precedenti ufficiali a Padova tra le due squadre tradizione favorevole ai padroni di casa che hanno vinto 16 volte contro le 3 siciliane. Sette i pareggi. Ben 9 di queste sfide sono state giocate a livello di Serie A, l’ultima delle quali risale all’edizione 1961/62, con finale 0-0.
Probabili formazioni:
Padova (4-3-1-2): Perisan, Cappelletti, Capelli, Trevisan, Ceccaroni, Zambataro, Pulzetti, Pinzi, Sarno, Chinellato, Bonazzoli. All. Foscarini.
Palermo (4-4-2): Brignoli, Rispoli, Bellusci, Rajkovic, Mazzotta, Falletti, Murawski, Chochev, Trajkovski, Nestorovski, Puscas. All. Stellone.
Arbitro: Dionisi.
Diffidati: Cappelletti, Trevisan (Padova).
Squalificati: Capello, Mazzocco (Padova); Jajalo (Palermo).
Ore 15
Lecce-Perugia
Il Perugia in serie positiva in Salento nei 14 precedenti ufficiali: 6 le vittorie biancorosse contro le 2 dei padroni di casa e 6 pareggi. Gli umbri non perdono dal 2 novembre 1947, 0-4 in serie B, hanno vinto le ultime 4 partite a Via del Mare e segnano da 9 partite di fila, per un totale di 20 reti, con ultimo stop nello 0-0 di serie B datato 13 marzo 1983.
Probabili formazioni:
Lecce (4-3-1-2): Vigorito, Venuti, Meccariello, Lucioni, Calderoni, Petriccione, Tabanelli, Scavone, Mancosu, La Mantia, Falco. All. Liverani.
Perugia (4-3-1-2): Gabriel, Ngawa, El Yamiq, Gyomber, Falasco, Kingsley, Bordin, Dragomir, Verre, Vido, Mustacchio. All. Nesta.
Arbitro: Marinelli.
Diffidati:
Squalificati:
Spezia-Cosenza
Nei campionati professionistici nessun precedente tra le due ma, come ricorda il sito www.cittadellaspezia.com, il Campionato Interregionale di Prima Categoria (divisa in 3 gironi) della stagione 1957/58 vide il confronto tra liguri e calabresi.
Nel girone A a vincere è lo Spezia, nel girone B il Mantova e nel girone C ecco il Cosenza. L’incrocio con i calabresi nasce quindi alle finali nazionali il 22 giugno del 1958. A siglare il gol vittoria per i padroni di casa (1-0 il finale) è Corelli. Tutte e tre le formazioni finirono quel mini-torneo con gli stessi punti in classifica e furono dichiarate vincitrici ex aequo.
Probabili formazioni:
Spezia (4-3-3): Lamanna, De Col, Terzi, Capradossi, Augello, Bartolomei, Ricci, Mora, Gyasi, Okereke, Pierini. All. Marino.
Cosenza (4-3-3): Perina, Corsi, Dermaku, Idda, D’Orazio, Bruccini, Palmiero, Garritano, Baez, Maniero, Tutino. All. Braglia.
Arbitro: Pezzuto.
Diffidati: Crimi, Ricci, Terzi (Spezia).
Squalificati: Bidaoui (Spezia).
Venezia-Ascoli
L’Ascoli ha vinto al Penzo solo la prima sfida delle 8 disputate nella storia, 1-0 il 7 febbraio 1993, con gol decisivo di Bierhoff al 64’. Allenatori delle due squadre erano Alberto Zaccheroni per i padroni di casa e Fortini per i bianconeri. Nelle 7 seguenti sfide si contano 5 successi arancioneroverdi e 2 pareggi.
Probabili formazioni:
Venezia (4-3-1-2): Vicario, Zampano, Bruscagin, Domizzi, Garofalo, Bentivoglio, Schiavone, Segre, Pinato, Di Mariano, Vrioni. All. Zenga.
Ascoli (4-3-1-2): Lanni, Laverone, Brosco, Valentini, D’Elia, Addae, Troiano, Cavion, Frattesi, Ardemagni, Ngombo. All. Vivarini.
Arbitro: Di Martino.
Diffidati: Bentivoglio, Di Mariano, Domizzi (Venezia); Laverone (Ascoli).
Squalificati: Falzerano, Modolo (Venezia); Ninkovic (Ascoli).
Domenica 9 dicembre ore 15
Cremonese-Cittadella
Nei 6 incroci ufficiali allo Zini padroni di casa mai vittoriosi sul Cittadella: in bilancio 4 pareggi e 2 successi veneti. Rimasta nella storia la gara dell’8 giugno 2008, finale di ritorno del play-off di serie C-1, vinta dai granata 3-1 con promozione in Serie B dei veneti, dopo che – all’andata – i grigiorossi avevano espugnato 1-0 il Tombolato. La successione delle reti quel giorno fu: Meggiorini al 3’, Viali al 34’ su rigore, Coralli al 43’ e De Gasperi al 73’.
Probabili formazioni:
Cremonese (4-3-2-1): Ravaglia, Mogos, Terranova, Claiton, Migliore, Emmers, Castagnetti, Arini, Castrovilli, Piccolo, Paulinho. All. Rastelli.
Cittadella (4-3-1-2): Paleari, Cancellotti, Camigliano, Frare, Benedetti, Settembrini, Iori, Branca, Schenetti, Strizzolo, Panico. All. Venturato.
Arbitro: Ros.
Diffidati: Branca, Settembrini, Siega (Cittadella).
Squalificati: Finotto, Ghiringhelli (Cittadella).
Livorno-Foggia
Livorno-Foggia torna dopo 32 stagioni: l’ultima gara in Toscana risale al 31 maggio 1987, 1-0 amaranto con rete di D’Este. Il Livorno era allenato da Romano Mattè, il Foggia da Balestri. I rossoneri, che hanno vinto una sola volta in 7 precedenti al Picchi, 1-0 in B in data 9 gennaio 1972 (ultima gara disputata finora tra i cadetti, tra i due club) con rete decisiva di Saltutti al 71’, hanno segnato in quest’occasione la loro ultima rete in Toscana e da allora fanno registrare un digiuno di 289’.
Probabili formazioni:
Livorno (3-4-1-2): Mazzoni, Di Gennaro, Bogdan, Gasbarro, Fazzi, Luci, Agazzi, Valiani, Diamanti, Giannetti, Murilo. All. Breda.
Foggia (4-3-1-2): Bizzarri, Martinelli, Camporese, Ranieri, Kragl, Busellato, Agnelli, Deli, Galano, Iemmello, Mazzeo. All. Grassadonia.
Arbitro: Sacchi.
Diffidati: Diamanti (Livorno).
Squalificati:
Ore 21
Benevento-Hellas Verona
Il Benevento ha sempre vinto e non ha mai subito gol nei 2 precedenti ufficiali contro l’Hellas Verona: 2-0 nella Serie B 2016/17 e 3-0 nella serie A 2017/18.
Probabili formazioni:
Benevento (3-5-2): Montipò, Volta, Billong, Costa, Maggio, Tello, Viola, Bandinelli, Di Chiara, Coda, Asencio. All. Bucchi.
Hellas Verona (4-3-3): Silvestri, Crescenzi, Dawidowicz, Caracciolo, Balkovec, Gustafson, Marrone, Zaccagni, Matos, Di Carmine, Laribi. All. Grosso.
Arbitro: Piccinini.
Diffidati: Bandinelli, Billong, Volta (Benevento).
Squalificati:
Lunedì 10 dicembre ore 21
Salernitana-Brescia
Nei 19 precedenti a Salerno tra i granata e il Brescia è davvero lontano l’ultimo pareggio: 2-2 in Serie B in data 27 maggio 1956, con reti di Foglia ed Amicarelli per i granata, Rebizzi ed autogol di Galletti per gli ospiti. I campani segnano contro le “rondinelle” in casa da 10 partite di fila, per un totale di 28 marcature, con ultimo stop nell’1-0 lombardo datato 2 settembre 1990, in Coppa Italia, gara che però venne disputata a Castellammare di Stabia.
Probabili formazioni:
Salernitana (4-3-1-2): Micai, Casasola, Mantovani, Schiavi, Pucino, Akpa Akpro, Di Tacchio, Castiglia, Rosina, Bocalon, Djuric. All. Colantuono.
Brescia (4-3-1-2): Alfonso, Sabelli, Cistana, Romagnoli, Mateju, Bisoli, Tonali, Ndoj, Spalek, Torregrossa, Donnarumma. All. Corini.
Arbitro: Piscopo.
Diffidati: Di Tacchio (Salernitana); Romagnoli, Torregrossa (Brescia).
Squalificati: Curcio (Brescia).
Precedenti segnalati da Calcio & Social Communication.
Nella foto l’attaccante del Benevento Massimo Coda.