Il Pescara supera il Cosenza

Nell'altra gara Crotone ed Empoli si annullano

Cosenza-Pescara 1-2

Due ingenuità condannano i rossoblu’ calabresi alla seconda sconfitta consecutiva dopo quella subita dalla Salernitana prima della sosta. Il Pescara ringrazia e porta a casa tre punti pesantissimi. Cosenza ancora da registrare e distratto nelle retrovie. Abruzzesi bene organizzati, cinici e spietati. La punizione forse e’ eccessiva, ma nel calcio gli errori si pagano. Risultato sbloccato alla mezzora del primo tempo con un rigore di Tumminello, dopo un fallo di Sciaudone su Di Grazia. Il Cosenza accusa il colpo e rischia di incassare il gol del raddoppio, ma Galano grazia Perina. Nella ripresa i calabresi si ripresentano con Kone e Legittimo al posto di Carretta e Lazaar. Si nota un po’ di intraprendenza in piu’ nei padroni di casa e al 24′ un sinistro chirurgico di Sciaudone scuote lo stadio e batte Fiorillo. Il Cosenza e i tifosi meditano il sorpasso, ma al 43′ arriva la doccia fredda: Galano beffa i centrali e in diagonale supera Perina.

Crotone-Empoli 0-0

E’ un pareggio che sta più stretto al Crotone quello nella sfida dello Scida contro l’Empoli, arrivato in una gara per lunghi tratti a favore della squadra di Stroppa. Primo tempo il Crotone gioca prevalentemente nella metá campo avversaria senza pero’ riuscire a sbloccare il risultato. Ci va vicino Benali in tre occasioni, poi Dezi con un clamoroso quasi autogol sventato da Brignoli, e ancora Gigliotti al 34′: la sua conclusione coglie il palo, rimbalza addosso a Brignoli e poi torna in campo. Nel finale l’Empoli si affaccia dalle parti di Cordaz con Dezi, il cui tiro viene respinto di piede dal portiere di casa. La squadra di Bucchi affronta la ripresa con un altro piglio, e al 14′ sfiora il vantaggio con Moreo il cui piattone a porta vuota viene salvato dalla scivolata di Gigliotti. Il caldo si fa sentire, la stanchezza cresce e le occasioni diminuiscono. Maxi Lopez fa il suo esordio e subito impegna Brignoli, ma finisce con un pari sul quale il Crotone ha da recriminare.

 

Nella foto un duello tra Carretta e Masciangelo