Frosinone, raccolti 1.500.000 euro con i bond

Chiusa la campagna con ottimi risultati.

Ieri si è chiusa la campagna del Frosinone Bond con un doppio successo: la raccolta raggiunta che si sono sommati all’entusiasmo e il seguito che questa operazione ha generato non solo fra i tifosi e la comunità di Frosinone ma su tutto il territorio nazionale.

Il Frosinone è stata infatti la prima Società sportiva in Italia ad intraprendere questa operazione.

Dopo aver ottenuto in poche settimane l’obiettivo di € 1.000.000 definito inizialmente, è stato raggiunta nelle settimane successive la raccolta massima di € 1.500.000.

Come già dichiarato in conferenza stampa questi fondi verranno utilizzati per fare dello stadio ‘Benito Stirpe’ la vera casa dei tifosi, una casa che sarà ancora più bella e accogliente visto che è stata raggiunta una quota superiore rispetto al tetto che avevamo preventivato.

Il presidente Maurizio Stirpe ha voluto esprimere il proprio ringraziamento: «La soddisfazione si mescola all’emozione. Ricordo le parole pronunciate prima della partenza di questo percorso che abbiamo intrapreso con i nostri sostenitori. Dissi che lo Stadio e le tante attività che vi ruoteranno attorno rappresentano un altro passaggio epocale per il Frosinone Calcio: permetteranno di rivalutare un intero territorio, aprire a nuovi scenari, non costringeranno più a restare circoscritti e daranno linfa vitale ad una Società di calcio. E proprio su questi presupposti che decisi di intraprendere un percorso di cooperazione con i tifosi. Il Frosinone-bond rappresenta l’inizio di un cammino nuovo. Ribadii un concetto a chiare note: secondo i principi di serietà e moralità tramandati dalla mia famiglia e che applico ogni giorno nel lavoro quotidiano, la garanzia di tutta l’operazione sono io, Maurizio Stirpe. Vi invitai a partecipare a qualcosa di unico e straordinario, ad un futuro da vogliamo scrivere attraverso il supporto di tutti voi. Vi ringrazio».

Foto La Presse