Salernitana meglio del Benevento, Pisa super nei finali

Primato a suon di record per i campani che, rispetto allo scorso anno, hanno 2 punti in più dell’allora capolista, il Benevento. Si conferma super nei finali di gara il Pisa che ribalta l’Ascoli e si assicura i tre punti nell’ultimo quarto d’ora del match. Ecco le curiosità sul turno di campionato appena concluso e dopo i recuperi della 5a e della 7a giornata della Serie BKT segnalate da Football Data:

23 La Salernitana sta marciando a ritmo di record in testa alla classifica: i suoi attuali 23 punti fissano un +2 sui corregionali sanniti, capolisti l’anno scorso a quota 21 dopo 10 giornate. Per rivedere un punteggio così alto in testa alla Serie B dopo 10 partite si deve risalire al 2016/17, l’aveva l’Hellas Verona, poi promosso in A direttamente a fine regular season. Tanto per fare invece un paragone con Castori, promosso in A con il Carpi 2014/15, i biancorossi emiliani erano primi dopo 10 turni a quota 18, assieme a Trapani, Bologna e Frosinone, quindi il mister di origini marchigiane vanta un +5 sull’unico suo campionato vinto in B da allenatore. Un ultimo parallelismo: l’ultima Salernitana promossa in A, 1997/98, aveva 20 punti alla 10°giornata (era seconda) contro i 23 attuali.

3 Caduta esterna contemporanea per Virtus Entella, Monza e ChievoVerona, che erano ancora imbattute in trasferta. Da questa giornata nessuna squadra è rimasta senza sconfitte nelle gare fuori casa.

5/4 Stabile il ruolino di marcia casalingo di Pordenone e Vicenza: friulani e veneti hanno sempre pareggiato in casa, rispettivamente su 5 e 4 partite finora giocate nel proprio stadio.

7  IlPisa ci crede fino alla fine: i toscani con la rimonta di ieri nel finale superano 2-1 l’Ascoli e portano a 7 (su 15 totali in questa B 2020/21) le reti segnate nei 15’ finali di gara, recuperi inclusi, di fatto quasi il 50% del bottino complessivo.

Gli highlights della 10a giornata della Serie BKT

Ecco gli highlights della 10a giornata della Serie BKT:

Ascoli-Pescara

 

Cremonese-Virtus Entella

 

Frosinone-ChievoVerona

 

Lecce-Venezia

 

Salernitana-Cittadella

 

Spal-Pisa

 

Reggina-Brescia

 

Reggiana-Monza

 

L.R. Vicenza-Cosenza

 

Pordenone-Empoli

 

Rossi-Breda: subito sfida tra esordienti. La Salernitana riceve il Cittadella

Non è un derby ma poco ci manca. Ascoli-Pescara, la gara che apre la 10a giornata della Serie BKT è una sfida molto sentita dalle 2 tifoserie e che, soprattutto quest’anno, assume un immenso valore in chiave classifica. Entrambe vengono da un cambio di allenatore con Delio Rossi che ha preso il posto di Bertotto sulla panchina bianconera mentre sulla sponda biancazzurra siederà Roberto Breda. Sfida salvezza allo Zini con le uniche due squadre finora senza successi in campionato: Cremonese e Virtus Entella. Dopo lo stop con il Lecce, il ChievoVerona va a Frosinone per affrontare i ragazzi di Nesta. I salentini invece fanno parte del terzetto che punta al primo posto sperando nel passo falso della Salernitana con il Cittadella. I ragazzi di Corini ricevono il sorprendente Venezia di Zanetti, la Spal va a caccia della 6a vittoria di fila contro il Pisa. L’Empoli invece scenderà in campo lunedi sera a Lignano contro il Pordenone. Vanno a caccia di riscatto Reggina e Brescia, avversarie sabato al Granillo mentre domenica alle 15 in campo Reggiana e Monza, alle 21 L.R. Vicenza e Cosenza.

 

Venerdì 4 dicembre 0re 21

Ascoli – Pescara

I confronti ufficiali tra le due squadre ad Ascoli sono 27: in bilancio 17 vittorie bianconere (ultima 2-1 nella B 2018/19), 4 pareggi (ultimo 1-1 nella B 2017/18) e 6 successi abruzzesi (ultimo 2-0 nella serie BKT dell’anno scorso).

L’Ascoli è la squadra della B 2020/21 che perde nelle riprese il maggior numero di punti rispetto ai risultati al 45’ dopo 9 giornate: -6 il deficit dei bianconeri .

Gara che potrebbe decidersi nei primi 15’ di gara: Ascoli scatenato con 3 reti segnate (primato della B 2020/21 dal 1’ al 15’ di gioco, condiviso con Reggiana e Lecce), Pescara distratto con 3 gol subiti (come Venezia e Pisa).

Pescara  distratto dopo la pausa: 5 i gol subiti fra 46’ e 60’ di gioco dagli abruzzesi dopo 9 turni della Serie BKT 2020/21, primato condiviso con la Virtus Entella.

Il Pescara è la formazione cadetta che effettua, dopo 9 turni, il maggior numero di sostituzioni, 44 sulle 45 a disposizione.

Da 230’ Pescara senza gol: ultimo firmato Vokic al 40’ di Pescara-Cittadella 3-1 dell’8 novembre scorso, da cui si sommano i residui 50’ di quella partita e le due intere perse 0-2, a Ferrara e in casa col Pordenone.

Pescara reduce da 8 sconfitte esterne consecutive: l’ultimo risultato fuori casa positivo degli abruzzesi risale al 13 luglio, 1-1 a Venezia in B. Prima del pareggio al Penzo il Pescara aveva perduto fuori casa 6 partite di fila, pertanto è reduce da 1 punto nelle ultime 15 trasferte, con ultima vittoria il 2-0 a Udine sul Pordenone del 25 gennaio scorso. Non solo: nelle 15 trasferte con un solo punto all’attivo, i biancazzurri hanno sempre subito gol, totale di 35 reti al passivo.

Un solo precedente tecnico ufficiale tra Delio Rossi e Roberto Breda, datato 27 aprile 2019, in Livorno-Palermo 2-2 di serie B.

Sfida tra nuovi allenatori: Delio Rossi per l’Ascoli (che torna in pista dopo 1 anno e mezzo dal Palermo-Cittadella 2-2 di serie B dell’11 maggio 2019), Roberto Breda per il Pescara. Rossi è ex di giornata, avendo guidato i biancazzurri abruzzesi nel 1996/97 e nel 2000/01, in questo caso con esonero e rientro. Per lui 19 vittorie, 21 pareggi e 28 sconfitte in 68 panchine tra primo e secondo periodo, con, da avversario, una serie A conquistata quando allenava il Bologna (2014/15) proprio superando nella finale playoff gli abruzzesi, 0-0 all’Adriatico-Cornacchia all’andata, 1-1 nel ritorno al Dall’Ara.

Diffidati: Brosco (Ascoli).

Squalificati: Brosco (Ascoli); Fernandes (Pescara).

 

Sabato 5 dicembre ore 14

Cremonese – Virtus Entella

Sono 8 i precedenti ufficiali allo Zini tra le due squadre, con bilancio di 3 vittorie grigiorosse (ultima 1-0 nella serie C 1966/67), 1 pareggio (1-1 nella Lega Pro 2013/14) e 4 successi ospiti (ultimo 1-0 nella serie B 2019/20). La Cremonese, che ha perso le ultime 3 sfide in casa contro i liguri, non segna in casa contro i biancocelesti dal match perso 1-2 il 4 maggio 2014 in C, centro al 54’ di Antonio Caracciolo; da allora 216’ di digiuno sommando i 36’ di quella gara e le due perdute 0-1 in B, stagioni 2017/18 e 2019/20. Con quel 2-1 di 6 anni e mezzo fa la Virtus Entella ottenne a Cremona i 3 punti aritmetici per celebrare la prima storica promozione in Serie B.

Virtus Entella formazione cadetta che segna con meno giocatori dopo 9 giornate della B 2020/21, 2, ma che comanda la classifica dei gol con subentranti – 4 – alla pari del Cittadella.

Virtus Entella distratta dopo la pausa: 5 i gol subiti fra 46’ e 60’ di gioco dai liguri dopo 9 turni della B 2020/21, primato condiviso con il Pescara. Biancocelesti “svagati” anche nei 15’ finali di partita: 5 le reti subite dai liguri tra 76’ e 90’ più extratime, come la Reggina.

Una vittoria esterna per 1-0 per parte nei 2 precedenti tecnici ufficiali fra Pierpaolo Bisoli e Vincenzo Vivarini, riferiti al doppio Vicenza-Latina della serie B 2016/17.

Diffidati: Terranova (Cremonese).

 

Frosinone – ChievoVerona

In terra ciociara sfida numero 5 tra le due squadre: bilancio di 1 vittoria del Frosinone (2-0 nella serie B dell’anno scorso), 1 pareggio (0-0 nella serie A 2018/19) e 2 affermazioni scaligere (ultima 2-0 nella serie A 2015/16).

ChievoVerona una delle 3 formazioni cadette 2020/21 ancora senza sconfitte fuori casa, come Monza e Virtus Entella.

Alessandro Nesta sempre sconfitto nei 2 precedenti tecnici ufficiali contro Alfredo Aglietti.

Diffidati: Brighenti (Frosinone).

 

Lecce – Venezia

Nei 15 precedenti ufficiali tra le due squadre in terra salentina bilancio di 8 vittorie giallorosse (ultima 2-1 nella serie B 2018/19), 5 pareggi (ultimo 2-2 nella serie B 1996/97) e 2 successi lagunari (ultimo 3-2 nella serie B 1930/31). Lecce in rete, in casa contro gli arancioneroverdi, da 9 partite di fila e 15 gol totali: ultimo stop nello 0-0 in C, datato 7 marzo 1954.

Lecce reduce da 4 vittorie consecutive in Lega B con ben 17 reti segnate, oltre 4 di media ad incontro.

Gara che potrebbe decidersi nei primi 15’ di gara: Lecce scatenato con 3 reti segnate (primato della Lega B 2020/21 dal 1’ al 15’ di gioco, condiviso con Reggiana ed Ascoli), Venezia distratto con 3 gol subiti (come Pescara e Pisa). Attenzione anche ai primi 15’ della ripresa: Lecce squadra più prolifica del torneo con 6 reti, segue a 5 il Venezia (come la Spal).

Venezia in gol da 7 partite ufficiali consecutive, 16 marcature totali nel periodo: ultimo stop datato 17 ottobre scorso, in B, 0-0 a Cremona.

Confronto tecnico inedito fra Eugenio Corini e Paolo Zanetti.

Dicembre mese “nero” per le formazioni di Zanetti, che viaggiano alla media di 1,25 punti/partita, frutto di un bilancio composto da 5 vittorie, 5 pareggi e 6 sconfitte in 16 partite giocate.

Diffidati: Calderoni (Lecce).

 

Salernitana – Cittadella

In Campania 9 precedenti ufficiali tra le due squadre: 5 i successi della Salernitana (ultimo 4-1 nella serie B dell’anno scorso), 1 pareggio (0-0 nella serie B 2016/17) e 3 vittorie venete (ultima 3-1 nella serie B 2017/18).

La Salernitana va a segno, in casa, da 22 partite di fila per un totale di 43 marcature (escludendo il 3-0 a tavolino di Salernitana-Reggiana, serie B, lo scorso 31 ottobre). Ultimo stop nello 0-2 del 15 settembre 2019, in serie B, subito col Benevento.

Cittadella cooperativa del gol con 11 marcatori diversi dopo 9 giornate e una delle due compagini della Lega B 2020/21 che segna di più con subentranti, 4 marcature, le stesse della Virtus Entella.

Tra Fabrizio Castori e Roberto Venturato 6 incroci tecnici ufficiali e mai pareggio: 2 i successi del mister dei campani, 4 per quello dei veneti.

Diffidati: Casasola, Di Tacchio (Salernitana).

 

Spal – Pisa

A Ferrara sono 25 i confronti ufficiali tra le due squadre: 13 i successi emiliani (ultimo 1-0 nella I Divisione 2002/03), 5 i pareggi (ultimo 1-1 nella serie B 2016/17), 7 le affermazioni nerazzurre (ultima 2-1 nella serie C 2015/16).

Spal reduce, in B, da 5 vittorie consecutive, con differenza reti di 9-2. Ultimo passo falso dei ferraresi il 20 ottobre scorso, 1-2 a Empoli.

Spal a porta chiusa, in partite ufficiali, da 461’: ultima rete subita da Cigarini su rigore al 109’ di Crotone-Spal 1-1 dopo overtime, in coppa Italia, lo scorso 28 ottobre: da allora si contano i residui 11’ della gara allo Scida e le 5 intere partite successive, tutte vinte dai ferraresi 1-0 a Reggio Calabria e a Chiavari (in B) e per 3 volte per 2-0, sempre in casa, contro Salernitana e Pescara in campionato e Monza in coppa Italia.

Spal scatenata prima della pausa: 4 le reti ferraresi segnate fra 31’ e 45’ inclusi recuperi dopo 9 turni della B 2020/21 (primato in solitario per gli estensi). La formazione più fragile della B in questa fase di gioco è il Pisa (3 reti subite).

Nerazzurri a segno, fra casa e trasferta, da 15 partite consecutive ufficiali: totale delle reti toscane 23, con ultimo stop lo scorso 10 luglio, 0-1 in casa del Pordenone.

Il Pisa è fragile nei primi 15’ di gara: 3 i gol subiti dai nerazzurri toscani, primato della B 2020/21 dopo 9 turni, condiviso con Pescara e Venezia. In compenso i toscani si scatenano nei 15’ finali con 5 reti segnate, nessuno meglio tra i cadetti tra 76’ e 90’ più extratime.

Pasquale Marino e Luca D’Angelo al secondo incrocio tecnico ufficiale dopo Empoli-Pisa 2-1 nel girone di ritorno della Serie BKT 2019/20.

Diffidati: Valoti (Spal).

Squalificati: Benedetti (Pisa).

 

Ore 15.30

Reggina – Brescia

Al Granillo si contano 21 precedenti ufficiali fra le due squadre: bilancio di 8 vittorie calabresi (ultima 4-0 nella serie B 2009/10), 8 pareggi (ultimo 1-1 nella serie B 2013/14) e 5 successi lombardi (ultimo 1-0 nella serie B 2012/13). Di questi 21 confronti, 4 si sono giocati in Serie A, tra le stagioni 2000/01 e 2004/05 incluse, con 2 pareggi e 2 successi per le “rondinelle”.

Reggina reduce da 5 sconfitte di fila e senza successi da 8 partite ufficiali (con 3 pareggi); per rivedere un successo amaranto si risale al 3 ottobre scorso, 3-1 al Granillo sul Pescara, in campionato.

Reggina distratta nei 15’ finali di partita: 5 le reti subite dagli amaranto tra 76’ e 90’ più extratime, come la Virtus Entella.

Brescia formazione cadetta 2020/21 che fa meno cambi dopo 9 giornate: effettuati 28 sui 45  a disposizione per le “rondinelle”.

Confronto tecnico inedito fra Domenico Toscano e Diego Lopez.

Diffidati: Forolunsho, Rossi (Reggina).

Squalificati: Forolunsho (Reggina);Bjarnason (Brescia).

 

Domenica 6 dicembre ore 15

Reggiana – Monza

Sono 28 i precedenti ufficiali fra le due squadre a Reggio Emilia: score di 14 successi granata (ultimo 3-2 nella I Divisione Lega Pro 2010/11), 8 pareggi (ultimo 1-1 nella I Divisione 2008/09) e 6 vittorie brianzole (ultima 2-1 nella I Divisione 2011/12).

Reggiana scatenata nei primi 15’ di gioco: 3 le reti granata dopo 9 turni della B 2020/21, primato del torneo condiviso con Ascoli e Lecce.

Monza imbattuto fuori casa, una delle 3 formazioni cadette a detenere questo primato, come Virtus Entella e ChievoVerona.

Primo incrocio tecnico ufficiale fra Massimiliano Alvini e Cristian Brocchi.

Diffidati: Bellusci (Monza).

Squalificati: Costa (Reggiana).

 

Ore 21

L.R. Vicenza – Cosenza

Al Menti i precedenti ufficiali fra le due squadre sono 6: 3 le vittorie biancorosse (ultima 3-0 nella serie B 2002/03), 2 pareggi (ultimo 1-1 nella coppa Italia 2015/16 all’overtime, poi ai rigori qualificazione veneta 4-2 ai rigori) ed 1 affermazione calabrese (1-0 nella serie B 1993/94).

Il Vicenza ha sempre pareggiato in casa – 3 su 3 – nella B 2020/21. I biancorossi segnano da 9 partite ufficiali consecutive, 14 reti totali, con ultimo stop nello 0-1 a Venezia, in B, il 26 settembre scorso.

Confronto tecnico inedito tra Domenico Di Carlo e Roberto Occhiuzzi.

Diffidati: Beruatto (LR Vicenza); Bruccini (Cosenza).

Squalificati: Ba (Cosenza).

 

Lunedi 7 dicembre ore 21

Pordenone – Empoli

In Friuli esiste un solo precedente ufficiale tra le due squadre, vinto 2-0 dai neroverdi di casa lo scorso anno in serie BKT, 5 ottobre 2019, con l’Empoli anche allora primo in classifica, come oggi (all’epoca da solo) e ancora imbattuto nel torneo cadetto 2019/20.

Il Pordenone ha sempre pareggiato in casa – 4 su 4 – nella B 2020/21.

Empoli formazione cadetta che guadagna nelle riprese il maggior numero di punti rispetto ai risultati al 45’ dopo 9 giornate: +11 il saldo attivo degli azzurri toscani.

Tra Attilio Tesser ed Alessio Dionisi 4 precedenti tecnici ufficiali, con coach neroverde imbattuto: per lui 2 vittorie e 2 pareggi.

Dicembre mese d’oro per le formazioni di Tesser, che viaggiano alla media punti-partita di 1,87, frutto di un bilancio formato da 35 vittorie, 13 pareggi e 15 sconfitte in 63 partite giocate.

Squalificati: Fiamozzi (Empoli).

Precedenti segnalati da Football Data.

 

Cremonese e Virtus Entella a caccia della prima vittoria, Lecce e Venezia turno a inizio ripresa

Le curiosità sul prossimo turno di campionato segnalate da Football Data:

2 Sfida tra nuovi allenatori: Delio Rossi per l’Ascoli (che torna in pista dopo 1 anno e mezzo dal Palermo-Cittadella 2-2 di serie B dell’11 maggio 2019), Roberto Breda per il Pescara. Rossi è ex di giornata, avendo guidato i biancazzurri abruzzesi nel 1996/97 e nel 2000/01, in questo caso con esonero e rientro. Per lui 19 vittorie, 21 pareggi e 28 sconfitte in 68 panchine tra primo e secondo periodo, con, da avversario, una serie A conquistata quando allenava il Bologna (2014/15) proprio superando nella finale playoff gli abruzzesi, 0-0 all’Adriatico-Cornacchia all’andata, 1-1 nel ritorno al Dall’Ara.

5 Di fronte due dei 3 attacchi meno performanti della B 2020/21: 5 reti segnate da grigiorossi (nessuna ancora allo Zini) e biancocelesti finora, come anche l’Ascoli, ma anche le uniche due squadre rimaste senza vittorie nella Serie BKT 2020/21: 4 pareggi e 4 sconfitte per la Cremonese, 5 pareggi e 4 sconfitte per la Virtus Entella, che però fuori casa ha sempre pareggiato, 4 volte su 4.

1/15 Lecce-Venezia potrebbe decidersi nei primi 15’ di gara: Lecce scatenato con 3 reti segnate (primato della B 2020/21 dal 1’ al 15’ di gioco, condiviso con Reggiana e Ascoli), Venezia distratto con 3 gol subiti (come Pescara e Pisa). Attenzione anche ai primi 15’ della ripresa: Lecce squadra più prolifica del torneo con 6 reti, segue a 5 il Venezia (come la Spal).

22/11 Non dovrebbero mancare i gol all’Arechi: la Salernitana va a segno, in casa, da 22 partite di fila, per un totale di 43 marcature (escludendo il 3-0 a tavolino di Salernitana-Reggiana, serie B, lo scorso 31 ottobre). Ultimo stop nello 0-2 del 15 settembre 2019, in serie B, subito col Benevento. Cittadella cooperativa del gol con 11 marcatori diversi dopo 9 giornate e una delle due compagini della che segnano di più con subentranti, 4 marcature, le stesse della Virtus Entella.

 

Kevin Prince Boateng: “a Monza giochiamo sempre per vincere”

Una chiacchierata semplice, spontanea ma ricchissima di contenuti e mai banale. Proprio come lui. Kevin Prince Boateng oggi è stato intervistato sui social del Monza e della Lega B e ha parlato della sua nuova avventura in Brianza, passando per la sua analisi del campionato e finendo raccontando aspirazioni e sogni per il suo futuro dopo il calcio.

Il numero 7 del Monza, ieri impegnato nel match casalingo con il L.R. Vicenza, ha subito fatto capire di che pasta è fatto: “non sono contento perché ieri non abbiamo vinto. Noi vogliamo sempre fare bene e giochiamo sempre per vincere”. Insomma, lo spirito del campione. Lo sa bene Adriano Galliani che lo ha voluto fortemente in Brianza: “mi chiamava ogni giorno, mi dedicava le canzoni. Mi ha corteggiato, sa come sono fatto, sa che sono un uomo di cuore e mi ha convinto”.

Una storia nata quindi in estate e che vuole lasciare un segno importante in un campionato imprevedibile e bello come la Serie BKT. Già, la B. Siamo all’incirca ad un quarto del torneo cadetto ma Prince ha già le idee chiare: “la B non è facile per nessuno. Non ci sono partite facili e non ci sono risultati scontati. Poi contro il Monza tutti fanno la partita della vita, sanno che abbiamo qualità e ci vogliono rendere difficile la vita”. Un campionato in cui le stelle non mancano, anche in panchina. Su quella biancorossa siede Cristian Brocchi, sfidato in passato proprio da Boateng: “non è una cosa insolita, ci siamo affrontati ma per me è il mister e così lo chiamo. Il rispetto viene prima di tutto e tra di noi ce n’è tantissimo”. Però comunque emozionante. Così come ritrovare, su una panchina avversaria, un leader come Alessandro Nesta, peraltro compagno in rossonero: “con lui è stato speciale. Per me è un allenatore troppo figo, è stato emozionante ritrovarlo”.

Ecco allora un salto nel passato, nella straordinaria carriera di Boateng: Milan, con il gol da sogno che tutti ricordano al Barcellona (“e lo ricordavano bene anche lì, quando sono andato in Catalogna infatti nel video della mia presentazione lo hanno messo, con la speranza di farli gioire più di quanto li avessi fatti piangere…”) fino all’esperienza al Las Palmas (“un momento in cui mi serviva una pausa per ricaricare le pile”).

Poi il ritorno in Italia, perché “in Italia si sta bene, non solo per il cibo”. E Monza è una delle città più affascinanti d’Italia, simbolo della territorialità e della bellezza della Serie BKT e del nostro Paese. Ma c’è un piccolo cruccio: “non averla vista con la gente in giro, non aver visto i tanti tifosi allo stadio. Purtroppo questa situazione ci ha fatto perdere il rapporto con la quotidianità ma speriamo possa passare presto e sono certo che sarà bellissimo tornare ad abbracciarci e riprendere le vite di sempre”.

E allora si vive di più la squadra, con i tanti allenamenti, e la famiglia. Pochi giorni fa proprio il figlio Maddox ha seguitò Prince durante gli allenamenti, scoprendosi un vero talento, certificato anche dal papà: “per l’età che ha è più forte di me. Io all’età sua non calciavo così bene. Per me può scegliere la vita che vuole, può fare quello che vuole ma si sveglia già con la palla e ha sempre quello in testa”. A proposito di squadra, i talenti nel Monza non mancano ma uno ha colpito Prince: “Colpani ha tanta qualità, ma deve crescere in fretta visto che nel calcio di oggi si tende a non aspettare troppo i giovani. Le capacità le ha tutte, ma in generale tutti i miei compagni sono fortissimi”.

Calcio ma non solo. Boateng è un “Prince” anche fuori, con la sua passione per la musica, “che però è solo una passione, una cosa che volevo provare, ma non diventerà un lavoro” e con gli aspetti caratteriali su cui deve lavorare perché Boateng è una persona carismatica, gentile, educata, passionale ma anche “poco paziente. Ecco quello è un mio difetto, non so aspettare, infatti non potrei fare l’allenatore per questo. Se la mia squadra andasse male nei primi 20 minuti finirei i cambi a disposizione”. Un attestato di stima insomma per un campione che sa mettersi in gioco e che è sempre onesto anche quando c’è da fare autocritica.

Poi, inevitabile, il ricordo di Diego Armando Maradona: “ho letto una frase che per me è emblematica. Non dobbiamo pensare a cosa ha fatto Maradona per se stesso ma cosa ha fatto per gli altri. Ha fatto tanto. È stato il numero uno in campo ma è stato ancor di più fenomenale fuori. Perché non ho mai sentito un compagno lamentarsi, ho sempre avuto notizie di gesti fuori dal comune. Si è parlato tanto di lui, nel bene e nel male, ma noi dobbiamo ricordare come abbia influenzato le nostre vite. Lo ha fatto e lo farà sempre”.

Non potevano mancare le domande dei tifosi, al netto di quella, gettonatissima, di tantissimi supporter che chiedevano il perché Boateng non avesse scelto i colori della propria squadra del cuore. “Ghalu” ha chiesto “con quale compagno ti sei trovato meglio nel corso della tua carriera”?. Risposta non facile: “ho girato tante squadre, è uno dei pro e dei contro di questo sport. Diciamo che ho legato quasi sempre con tutti ma quello con cui mi sono trovato meglio è forse Rakitic”.

Poi “sorry luca”: “il gol che hai sempre sognato di realizzare? Come e a chi?”. Anche qui la risposta è onesta e inappuntabile: “ho fatto gol in tutte le competizioni in cui ho giocato, diciamo che i gol che ho sognato li ho realizzati, sarei folle a sognare qualcosa di diverso. Non ci sono squadre particolari a cui sogno di far gol, per uno come me l’importante è segnare e farlo per aiutare la squadra”. Sempre sul tema la richiesta di “luma_maine” che chiedeva quale fosse l’esultanza di Boateng e l’eventuale significato. Il pensiero di Prince va alle capriole ma con l’età ha dovuto optare per qualcosa di più tranquillo: “l’ultima volta che l’ho fatta ero al Beşiktaş e ho capito che forse era meglio smettere. Adesso festeggio mimando la M di mio figlio Maddox”.

Il finale è dedicato al futuro e alle tante battaglie di Boateng: “quando smetterò proverò ad aiutare gli altri calciatori, per evitare che commettano gli errori che ho commesso io. Non so quale possa essere il ruolo, se procuratore, agente, non lo so. So che voglio dare una mano agli altri”. E uno come Boateng è sempre in prima linea, come per la lotta al razzismo: “non si finisce mai, non si va mai a dormire in quella sfida perchè c’è tanto da fare per rendere questo mondo un po’ migliore”.

Onesto, schietto, fuori dagli schemi. Un campione insomma: ecco il ritratto di Kevin Prince Boateng.

 

Gli arbitri della 10a giornata della Serie BKT

L’Aia ha comunicato le designazioni per le gare della 10a giornata della Serie BKT:

Ascoli – Pescara Illuzzi di Molfetta con Ascoli: 4 v, 1 n, 6 p
con Pescara: 2 v, 1 n, 2 p
Cremonese – Virtus Entella Santoro di Messina con Cremonese: inedito
con Virtus Entella: 0 v, 1 n, 0 p
Frosinone – ChievoVerona Giacomelli di Trieste con Frosinone: 0 v, 0 n, 4 p
con ChievoVerona: 7 v, 2 n, 5 p
Lecce – Venezia Abbattista di Molfetta con Lecce: 1 v, 0 n, 0 p
con Venezia: 1 v, 1 n, 1 p
Salernitana – Cittadella Prontera di Bologna con Salernitana:  2 v, 1 n, 1 p
con Cittadella: 1 v, 1 n, 1 p
Spal – Pisa Ros di Pordenone con Spal: 2 v, 4 n, 0 p
con Pisa: 6 v. 2 n, 0 p
Reggina – Brescia Fourneau di Roma con Reggina: inedito
con Brescia: 1 v, 2 n, 0 p
Reggiana – Monza Gariglio di Pinerolo con Reggiana: 0 v, 1 n, 1 p
con Monza: 2 v, 0 n, 1 p
L.R. Vicenza – Cosenza Piccinini di Forlì con L.R. Vicenza: 1 v, 0 n, 2 p
con Cosenza: 1 v, 0 n, 1 p
Pordenone – Empoli Pairetto di Nichelino con Pordenone: inedito
con Empoli: 4 v, 2 n, 3 p

Leggi le designazioni complete.

Foto Getty Images.

Monza e L.R. Vicenza oggi in campo per il recupero della 3a giornata

In campo oggi, per il recupero della 3a giornata della Serie BKT, Monza e L.R. Vicenza. Fischio d’inizio in programma alle ore 18 allo U-Power Stadium.

I lombardi cercano il secondo successo dopo quello ottenuto sabato contro la Reggina mentre i veneti hanno ottenuto un ottimo pareggio in casa dell’Empoli.

I ragazzi di Mimmo Di Carlo scenderanno in campo col lutto al braccio per la morte di Ernesto Galli, 137 presenze in biancorosso coronate da una promozione in Seria A nella stagione 1976/1977. Bandiera della grande formazione del Real Vicenza che è nel cuore di tutti i vicentini e che ha affascinato gli sportivi italiani con la conquista del secondo posto in Seria A nella stagione 1977/1978.
Terminata la carriera come giocatore, il suo amore per i colori biancorossi è proseguito nel ruolo di allenatore nelle stagioni 1987/1988 e 1988/1989 e come vice allenatore di molte formazioni biancorosse, tra cui quelle guidate da Bruno Giorgi, Edy Reja, Renzo Ulivieri, Maurizio Viscidi, ma soprattutto di quelle di Francesco Guidolin, diventandone punto di riferimento.

Con Ernesto Galli arrivò proprio l’ultimo successo veneto in casa del Monza: era la Serie C1 1987/88 e la gara finì 0-1 con gol di Rondon.

Le due squadre biancorosse si sono sfidate diciotto volte in Brianza, tra cui cinque appuntamenti di Coppa. Il bilancio totale delle sfide vede i lombardi in vantaggio con otto affermazioni, 3 quelle dei veneti mentre sono 7 i pareggi.

Arbitra il match il signor Camplone.