Colpo Foggia a Carpi, Lecce e Benevento si equivalgono
I pugliesi sbancano il Cabassi, in pareggio le altre due gare del pomeriggio.
Colpo grosso del Foggia a Carpi nelle gare del sabato pomeriggio della 1a giornata di ritorno della Serie BKT. I pugliesi sbancano i Cabassi e rilanciano le speranze salvezza. Il Crotone non sfonda allo Scida contro il Cittadella che strappa un buon pareggio. Finisce senza vincitori anche il match a tinte giallorosse tra Lecce e Benevento.
Carpi-Foggia
Il Foggia si rilancia sbancando Carpi e avvinandosi a -1 dalla squadra di Castori dopo una gara in l’equilibrio è stato spezzato da due invenzioni di Pietro Iemmello. I pugliesi passano alla prima vera occasione del primo tempo: Suagher va a vuoto e Iemmello si presenta davanti a Colombi, palla sul palo e poi l’attaccante fa tap in. La reazione del Carpi è apprezzabile ma Noppert non corre grandi rischi. Poi Marsura, liberato da Vano, spara sul portiere rossonero in uscita e nel finale Jelenic è ancora murato dall’estremo difensore avversario.
Nella ripresa Marsura sfiora subito il pari, poi Galano impegna Colombi su punizione. Castori si gioca la carta Arrighini, in panchina per la febbre, e l’attaccante segna su errore di Noppert, ma in offside. Il Carpi ha la grande chance al 36′: Zambelli affonda Arrighini in area, ma dal dischetto Vitale si fa ipnotizzare da Noppert. Sul ribaltamento proprio Zambelli crossa per Iemmello che mette dentro il 2-0 e chiude i conti.
Lecce-Benevento
Termina con un pareggio (1-1) il big match in chiave playoff del Via del Mare tra Lecce e Benevento, nella gara valida per la 20/a giornata della Serie BKT. I salentini salgono così a 31 punti, mentre i campani avanzano a 30. Per entrambe le squadre si tratta del secondo pareggio consecutivo. I padroni di casa partono subito fortissimo ed è Montipò a salvare sui tentativi di La Mantia e Mancosu. Gli ospiti soffrono ma tengono la porta inviolata e, in chiusura di frazione, al 42′, si fanno notare per la prima volta con una conclusione di Coda mandata in corner da Vigorito. Nella ripresa è sempre il Lecce a spingere: Montipò è ancora pronto sul tiro di Falco smorzato da Antei, poi è La Mantia a fallire un paio di occasioni in rapida successione. Al 17′ gli sforzi dell’undici di Liverani vengono premiati: Di Chiara pasticcia in disimpegno, Falco duetta con Mancosu che in area di rigore non sbaglia. Immediata la replica dei sanniti, che pareggiano i conti meno di dieci minuti più tardi. Insigne serve in profondità Coda, che firma l’1-1 solo davanti a Vigorito. Nel finale entrambe le squadre provano a vincere – il Lecce con Falco, il Benevento con Asencio e Antei – ma il risultato non cambia più.
Crotone-Cittadella
Un Cittadella ordinato porta via un punto dall’Ezio Scida, in un match molto equilibrato, ma che il Crotone ha avuto l’occasione per chiudere nei minuti di recupero di entrambi i tempi.
All’ultimo minuto Nalini non ce la fa, al suo posto Stroppa sceglie Zanellato. Il primo tempo è contratto, con poche occasioni concrete ma diverse opportunità non gestite al meglio dalla squadra di casa. La più ghiotta è nei minuti finali per Simy, che se ne va in contropiede e si fa più di mezzo campo in velocità: poi da solo, a pochi passi da Paleati, tira debole e centrale, tra le braccia del portiere avversario.
Simile l’andamento della ripresa, col Cittadella un po’ più intraprendente, fino a quando i cambi regalano vivacità all’incontro. Al 27′ il destro a giro di Settembrini esce di poco con Cordaz immobile. Ma sono gli ingressi in campo di Kargbo e di Benali a regalare verve e qualità al gioco del Crotone. Così prima Adorni salva alla disperata un gol praticamente fatto di Kargbo e poi in pieno recupero – quando un gran numero di Simy regala sempre a Kargbo la palla del ko – è Ghiringhelli a salvare il match. Termina quindi in pareggio il match dello Scida con il Crotone che dimostra di esser vivo ed il Cittadella che si conferma squadra solida e molto difficile da battere.